Dopo la provocazione della diretta social intitolata “TeleMeloni”, Giorgia Meloni si lancia in uno sbeffeggio diretto a La7. Sta facendo discutere il video-messaggio registrato dalla presidente del Consiglio per l’emittente televisiva di Urbano Cairo nell’ambito degli spazi autogestiti dai partiti per la campagna elettorale delle europee.
“Cari telespettatori de La7 – esordisce la premier – è da un po’ che non ci si vede, ma spero di trovarvi rincuorati per lo scampato pericolo della deriva autoritaria, del collasso dell’economia e dell’isolamento dell’Italia a livello internazionale. Mentre molti discutevano di questi fantasmi, noi lavoravamo senza sosta per migliorare le condizioni dell’Italia”. “L’8 e il 9 giugno – conclude Meloni – non sono i salotti radical chic a parlare, ma il popolo”.
Il tono utilizzato dalla presidente del Consiglio non è affatto piaciuto a uno dei principali volti della rete, il giornalista Corrado Formigli, conduttore di PiazzaPulita, che da anni invita Meloni in studio senza ricevere risposta. “Quel che colpisce di questo video – scrive Formigli su Facebook – è il salto di qualità. Stavolta la Presidente del Consiglio non attacca i giornalisti di La7. Va oltre e sbeffeggia e insulta milioni di italiani che guardano la nostra rete. La premier di mezzo paese che dichiara guerra all’altra metà”.
Anche il direttore del TgLa7, Enrico Mentana, è intervenuto: “Accolgo con un sorriso la battuta sui telespettatori di La7, se sente la loro mancanza potrà incontrarli nella sera più importante della campagna elettorale, il 7 giugno, visto che è stata invitata come tutti i leader”, ha detto Mentana.
La deputata del M5S Vittoria Baldino attacca la premier: “A furia di insultare quelli che considera salotti radical chic – dice – è diventata ella stessa radical chic”.
A difendere Meloni è il responsabile organizzazione di Fratelli d’Italia, il deputato Giovanni Donzelli, secondo il quale “Giorgia con eleganza e simpatia offre lezioni di pluralismo su La7”. Formigli, rilancia Donzelli, “vorrebbe decidere anche i contenuti di un messaggio autogestito da Fratelli d’Italia. Non ci stupiamo che non comprenda l’ironia con cui Giorgia ha scherzato. Ci stupiamo solo come non abbiano capito che così fanno solo crescere Fratelli d’Italia”.