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    Matteo Renzi esulta per la vittoria di Elly Schlein: “Adesso cambia tutto, lo spazio che si apre è fantastico”

    Di Niccolò Di Francesco
    Pubblicato il 28 Feb. 2023 alle 12:48

    Matteo Renzi esulta per la vittoria di Elly Schlein: “Adesso cambia tutto”

    Il leader di Italia Viva gongola per la vittoria di Elly Schlein alle primarie del Pd: secondo l’ex presidente del Consiglio, infatti, il trionfo dell’ex vicepresidente della regione Emilia-Romagna non farà altro che portare voti al Terzo Polo.

    “Ciò che è avvenuto è molto importante – ha scritto Matteo Renzi nella sua Enews – Il PD diventa un partito di sinistra-sinistra che compete direttamente con il Movimento Cinque Stelle e assorbe i partitini di sinistra radicale”.

    Secondo Renzi, che si è complimentato sia con Schlein che con Bonaccini, “non si tratta di esprimere un giudizio di merito, dire se si è d’accordo o meno: è un dato di fatto che la vittoria di Schlein cambia la pelle del PD”.

    “Qualcuno pensa che ciò sia un bene, qualcuno pensa che ciò sia un male: comunque la si pensi, tutti devono riconoscere che è un dato di fatto. Ed è un fatto di chiarezza importantissimo” aggiunge l’ex premier.

    “Il PD del JobsAct e degli 80€, di Industria 4.0 e dello sblocca italia, del garantismo e delle riforme su diritti civili e sociali non c’è più. C’è un altro PD. Migliore? Peggiore? Più forte? Più debole? Chissà. Non ci interessa, adesso. È un altro PD, punto” è l’analisi fornita da Renzi.

    E ancora: “A questo nuovo PD che parla un linguaggio diverso sul reddito di cittadinanza, sul nucleare, sulla politica estera, sulle tasse non possiamo che augurare buon lavoro con il rispetto di chi vede finalmente chiarito che ci sono due strade diverse”.

    “Voi direte – scrive ancora l’ex segretario Pd – e tu sei triste per questo? Ragazzi, devo essere sincero: io sono entusiasta. Perché si compie un passaggio fondamentale per la costruzione del nuovo progetto”.

    “Non aspettatevi un esodo, non aspettatevi una campagna acquisti. Non puntiamo all’esodo dei dirigenti nel 2023, ma all’esodo degli elettori nel 2024. La nostra scommessa non è la campagna acquisti, ma la campagna elettorale del 2024” commenta ancora Matteo Renzi.

    “Nelle prossime settimane andremo avanti con decisione insieme ad Azione sulla strada del partito unico – precisa Renzi – Se facciamo una buona campagna elettorale, se la sinistra si radicalizza, se il governo continua a non dare risposte ma solo a procedere a colpi di slogan come sull’immigrazione, sulla crescita, sulla scuola io dico che abbiamo l’occasione per fare delle Europee 2024 una svolta strepitosa”.

    Renzi, poi, rimarca che “lo spazio politico del nuovo PD è sulla frontiera dei Cinque Stelle, non sulla nostra”.

    “Noi siamo altro, siamo altrove – conclude l’ex segretario Pd – Per chi crede nel riformismo anziché massimalismo, nel creare lavoro anziché nei sussidi, nel firmare le leggi sui diritti civili anziché nel farci i convegni, nell’aumentare lo stipendio a operai e professori anziché organizzare le proteste, oggi lo spazio che si apre è fantastico”.

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