Maroni a Omnibus: “Lega Nord potrebbe riemergere come fiume Carsico”
Alla vigilia delle elezioni politiche del 4 marzo 2018 aveva fatto molto discutere l’improvviso cambio di nome della Lega, che perdeva il suo appellativo “Nord” e abbandonava la sua impronta secessionista per diventare un partito nazionalista. Oggi, a distanza di due anni, la “vecchia” Lega Nord potrebbe tornare alla luce. Ad annunciarlo, in diretta su La7 durante la trasmissione Omnibus, è stato l’ex segretario del Carroccio, Roberto Maroni. Incalzato dal conduttore Andrea Pennacchioli, che gli chiedeva come mai alle sue spalle ci fosse il sole delle Alpi (celebre simbolo della Padania), l’ex governatore della Lombardia ha risposto così: “Io mantengo le tradizioni e la storia di un grande partito che si chiama Lega Nord. Il futuro riposa sulle ginocchia di Giove, vediamo cosa succederà. Come un fiume Carsico potrebbe riemergere, ma per ora fermiamoci qua”. Maroni non ha voluto commentare oltre, nonostante le domande dei conduttori: “Novità a breve? Non vi sento bene…”, ha detto, trincerandosi dietro un sorriso.
Leggi anche: 1. Prima i 49 milioni, poi il pieno di furbetti del bonus: è la Lega, quella che urlava contro la “casta” / 2. Bonus Inps, il leghista Bocci e quelli che “è sempre colpa dei commercialisti” / 3. La deputata Lega che ha chiesto il bonus Inps a marzo lo definiva “un’elemosina da 600 euro” | VIDEO / 4. Scandalo bonus Inps, la Lega sospende i deputati “furbetti” Dara e Murelli