Maria Rosaria Boccia e l’intervista saltata: “Volevano solo fare gossip”
Si tinge sempre più di giallo la mancata intervista di Maria Rosaria Boccia a È sempre Cartabianca: l’aspirante consigliera dell’ex ministro della Cultura Sangiuliano ha infatti voluto dire la sua sui social.
Boccia smentisce alcune ricostruzioni secondo le quali si sarebbe rifiutata di intervenire perché presenti anche alcuni giornalisti che le avrebbero dovuto fare delle domande non concordate.
L’imprenditrice, in una stories pubblicata sul suo profilo Instagram, afferma di essere stata lei a richiedere un confronto con i giornalisti.
Ma allora che cosa è accaduto? Questa la versione di Maria Rosaria Boccia: “Ci siamo confrontate in camerino per ricostruire la vicenda da raccontare nel primo blocco, dedicato all’intervista. Ho subito percepito chiaramente che non c’era l’intenzione di ascoltare la verità, ma piuttosto di trasformare il tutto in un dibattito politico e in gossip”.
“Non abbiamo mai discusso del secondo blocco e del tipo di domande che avrebbero fatto. Il primo blocco era dedicato ripeto unicamente a definire i contorni chiari della vicenda. Avevo chiesto la formula dei due blocchi perché sarei entrata nel secondo solo con una base di verità solida, che avrebbe permesso di cercare la verità autentica, evitando il gossip e qualsiasi possibile strumentalizzazione politica”.
Una volta deciso di andarsene, la donna, secondo quanto afferma, sarebbe stata obbligata a restare nei camerini per “due ore in cui sono stata trattenuta nel camerino dalla insistente e reiterata volontà di farmi partecipare alla trasmissione e quindi contro la mia volontà”.
