Il 13 aprile il Movimento 5 Stelle ha annunciato le candidate capolista per le prossime elezioni europee, ma dopo due giorni arrivano i primi problemi.
La capolista della circoscrizione Nord Ovest, Mariangela Danzì, è indagata dalla procura di Brindisi in concorso con tecnici comunali e dell’autorità portuale e il presidente dell’autorità portuale del Levante per il reato di “invasione di terreni pubblici”.
Al centro dell’indagine vi è la realizzazione di un varco dogane nell’are del comune, avvenuta quando la Danzì ricopriva la carica di sub commissario prefettizio al Comune di Brindisi.
Nel registro degli indagati sono stati iscritti anche il presidente dell’Autorità portuale, Ugo Patroni Griffi, un dirigente del Comune, tre funzionari e il progettista.
Il Movimento ha però annunciato di non avere intenzione di ritirare la candidatura di Mariangela Danzì, affermando che è coinvolta in una “indagine irrilevante”e che non avrebbe ricevuto alcuna informazioni di garanzia.
Il lavoro dei giudici si è concentrato sull’iter autorizzativo e sulla contestazione mossa dalla giunta Carluccio, secondo cui la recinzione che corre lungo una parte del porto interno sarebbe abusiva.
Le elezioni europee – Mariangela Danzì è la capolista alle elezioni europee della circoscrizione del Nord Ovest. A capo delle altre liste ci sono Daniela Rondinelli (centro), Alessandra Todde (isole), Sabrina Pignedoli (Nord Est), e Chiara Maria Gemma (Sud).
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