Luca Toni in politica si schiera con la Lega di Matteo Salvini e in questa crisi di governo auspica che si vada al più presto alle urne. “Siamo in un Paese democratico, l’unica cosa che possiamo fare è andare al voto il prima possibile”, ha dichiarato l’ex calciatore, campione del mondo con la Nazionale italiana nel 2006, in una intervista al quotidiano La Verità pubblicata il 14 agosto.
“Spero che governi chi merita di governare e non chi viene selezionato da qualche manovrina”, osserva Toni, che aveva già fatto capire quali erano le sue idee politiche nel maggio scorso, quando a Modena era salito sul palco durante un comizio elettorale di Salvini.
“È giusto mettersi in gioco come nello sport. A decidere chi governa il Paese devono essere i cittadini, non altri”, insiste l’ex centravanti autore di oltre 300 gol in carriera, molte delle quali segnate con le maglie di Palermo, Fiorentina, Bayern Monaco e Verona.
“Sono di centrodestra, è evidente”, dice Toni nell’intervista. E quando gli viene chiesto a chi andrebbe il suo voto in caso di elezioni l’allusione a Salvini pare ovvia. “È sottinteso, il voto è segreto però sicuramente so già chi votare”, risponde l’ex calciatore.
“E se le dicessi Dio, Patria e famiglia?”, chiede il giornalista. “Lei mi vuole inguaiare”, replica ridendo Toni.
Futuro da politica dopo la carriera da atleta? “Non saprei, deciderei in base ai programmi. E direi di sì solo a chi condivide i miei valori. Quelli che ho sempre praticato anche nel calcio: sacrificio, lealtà, voglia di combattere sempre”.
Toni prossimo ministro dello Sport? “Dovrei studiare tanto, ma mi piacerebbe dare una mano illustrando l’idea che ho del mondo dello sport”, replica l’ex attaccante, fedelissimo di Salvini.
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