Incontro segreto tra Salvini e Renzi a casa di Verdini: ma i due smentiscono
L’indiscrezione è di quelle che potrebbero anche far tremare la maggioranza M5s-Pd: secondo il quotidiano La Stampa, nei giorni scorsi c’è stato un incontro segreto tra il leader della Lega Matteo Salvini e quello di Italia Viva Matteo Renzi. I due si sarebbero visti a Firenze, al Pian dei Giullari, nella villa di Denis Verdini.
I diretti interessati hanno però smentito la notizia. “A differenza di quanto scritto da La Stampa Renzi e Salvini non si sono incontrati a Firenze, meno che mai nella casa di Denis Verdini. I due senatori si sono invece incrociati in Senato come peraltro rivelato dai numerosi giornalisti presenti in occasione della seduta parlamentare. Ma non vi è stato invece alcun incontro toscano. E meno che mai si è bevuto Chianti in una casa privata. La notizia è totalmente falsa”, ha fatto sapere in una nota l’ufficio stampa di Italia Viva. “Ho tanti difetti – ha detto invece Salvini durante una diretta Facebook – ma se devo sorseggiare un rosso lo faccio in buona compagnia: non ho mai incontrato Renzi nemmeno per 12 secondi”.
Eppure, il quotidiano torinese ha raccontato che i due Matteo – entrambi legati a Verdini: Salvini per la relazione con la figlia Francesca nonostante i gossip che spesso li vedono in crisi, Renzi per i rapporti avuti con l’ex senatore, considerato il fautore del Patto del Nazareno – si siano parlati “sorseggiando Chianti” sul futuro dell’attuale governo. Un esecutivo che sembra sempre più diviso su molti temi: dalla riforma del Mes alla legge di bilancio.
Cosa c’è di vero, dunque, sull’incontro tra Salvini e Renzi? Negli ultimi anni il leader di Italia Viva si è decisamente avvicinato alla destra. Basti considerare che dopo il Patto del Nazareno è stato considerato il nuovo Silvio Berlusconi. Tuttavia, al momento il gradimento dell’ex premier è davvero basso: Italia Viva, se si andasse a ipotetiche elezioni, secondo gli ultimi sondaggi al momento strapperebbe circa il 5 per cento. Lo stesso Salvini, con tutti i dossier spinosi aperti al momento sul tavolo di Palazzo Chigi, potrebbe aspettare momenti migliori prima di provare a staccare la spina al governo M5s-Pd e tornare alla carica.