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    Governo Pd-M5S, Salvini risponde all’affondo di Berlusconi: “La Lega non ha aperto la strada al Pd, ha avuto coraggio”

    Credit: ANSA/NICOLA FOSSELLA

    Il leader del Carroccio risponde al cavaliere dal palco della Festa della Lega di Conselve, a Padova

    Di Anna Ditta
    Pubblicato il 30 Ago. 2019 alle 21:47

    Governo Pd-M5S, Salvini risponde a Berlusconi: “Non è la Lega che ha aperto la strada al Partito democratico”

    Matteo Salvini è tornato ad attaccare M5S e Pd, che hanno aperto le trattative per formare un governo, e lo ha fatto da Conselve (Padova) dove ha tenuto un comizio durante la Festa della Lega. Ma ha anche risposto all’affondo di Silvio Berlusconi dopo le consultazioni di Conte.

    “Conte più che l’avvocato del popolo è l’avvocato della Merkel, dei poteri forti e del Pd”, ha detto il ministro dell’Interno dal palco. “Avete sentito le consultazioni di oggi? Non una parola sulle tasse, sul lavoro, sulla famiglia”.

    “È una scena squallida quella del mercato delle poltrone di questi giorni”, ha dichiarato Salvini. “Qualcuno di voi è ancora convinto che stiano discutendo di programmi, di autonomia, di tasse, di lavoro? Me li vedo il Pd e M5s al tavolo della commissione d’inchiesta dei truffati delle banche: il Pd, che dovrebbe aver vergogna per la disperazione che ha portato in casa di milioni di risparmiatori italiani, il Pd di Banca Etruria e di Monte Paschi, il Pd che non si accorgeva di Veneto Banche e Popolare Vicenza”.

    “E poi ve li vedete a lavorare insieme nella commissione d’inchiesta sulle case famiglie e su Bibbiano?”, ha proseguito il leader del Carroccio. “A parlare della Pedemontana, della Tav, della riforma del lavoro e della riforma fiscale? Qualcuno a sinistra ha già iniziato a usare la parola patrimoniale, sulla casa e sui conti correntri. Dovranno passare sui nostri corpi per tassare la casa e i risparmi degli italiani”.

    Salvini ha anche risposto all’affondo di Silvio Berlusconi, che lo ha attaccato per aver proposto “di risuscitare l’esperienza gialloverde”.

    “Non è la Lega che ha aperto la strada al Pd”, ha detto Salvini, rivolgendosi a Berlusconi. “La Lega ha avuto un coraggio unico al mondo, di prendere 7 ministeri, metterli sul tavolo del presidente della Repubblica e chiedere di restituire la parola e il voto ai cittadini italiani”.

    Agli esponenti di Forza Italia che sono critici verso una nuova alleanza con la Lega il ministro dell’Interno dice: “Noi non abbiamo bisogno di niente e di nessuno. L’ultima cosa che ci interessano sono i posti”.

    “Vi posso dare la mia parola d’onore che prima o poi andiamo al voto e ci andiamo per vincere”, ha proseguito Salvini.

    “Non sarebbe più serio andare a votare? Faccio un appello, a nome di milioni di italiani, al presidente Mattarella: faccia andare a votare gli italiani”.

    “Sono più determinato che mai. Non arrabbiato e non deluso, perché per me la dignità e la coerenza valgono più delle poltrone”, ha concluso Salvini. “Noi andremo avanti a testa alta e vinceremo, e lasceremo ai nostri figli un’Italia migliore di come l’abbiamo trovata. Viva il Veneto, viva l’Italia e viva la Lega!”

    Domani, 31 agosto, Salvini sarà a Pinzolo (Trento) per un nuovo intervento alla festa del Carroccio, mentre domenica parlerà dal parco della Berghem Fest ad Alzano lombardo (Bergamo).

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