Giorgia Meloni punta al voto anticipato e non manca chi, tra le fila di Fratelli d’Italia, immagina già la squadra di governo che potrebbe guidare il Paese, dando per scontato una vittoria schiacciante del partito che ora siede tra i banchi dell’opposizione. La leader FdI sarebbe pronta a dimostrare agli alleati di disporre di tecnici di valore per fugare ogni dubbio sull’assenza di classe dirigente, attingendo a piene mani dal mondo della finanza e delle istituzioni: tra i nomi che circolano in queste ore di congetture anche quello di Giulio Tremonti, che potrebbe essere scelti come premier qualora Meloni decidesse di fare da kingmaker e rinunciare a Palazzo Chigi, e di Guido Crosetto.
Per ora si parla di uno scenario puramente ipotetico e di semplici congetture, ma secondo quanto riportato da Repubblica alcune ipotesi sono già in corso di valutazione. Oltre a quello di Guido Crosetto, a cui potrebbe andare anche la Difesa o l’autorità delegata per la Sicurezza, anche quelli di Giampiero Massolo, presidente dell’Istituto per gli studi di politica internazionale, nominato alla guida di Atlantia ad aprile scorso, o di Elisabetta Belloni, attuale direttrice del Dipartimento informazioni e sicurezza e tra i nomi in lizza per il Quirinale durante le elezioni di febbraio, per il ministero degli Esteri.
Carlo Nordio, magistrato e ospite d’onore all’assemblea milanese di FdI, potrebbe occupare il dicastero della Giustizia, Matteo Piantedosi invece, prefetto di Roma ed ex capo di gabinetto di Matteo Salvini, quello degli Interni al posto del leader della Lega. Luca Ricolfi potrebbe assumere l’incarico del Lavoro, Carlo Messina o Domenico Siniscalco quello dell’Economia. Non è infine da scartare l’ipotesi che in un eventuale esecutivo di centrodestra possa entrare anche un esponente del governo Draghi: tra le figure più papabili quella di Roberto Cingolani, titolare della Transizione ecologica.
È difficile in ogni caso che un esecutivo a guida centrodestra possa rinunciare a ministri politici: Meloni potrebbe portare con sé nell’esecutivo il capogruppo alla Camera Francesco Lollobrigida e Giovan Battista Fazzolari, oggi responsabile del programma di FdI. Due figure che non potrebbero mancare al fianco di Meloni.