Governo, lasciano i portavoce di Valditara e Sangiuliano: due dimissioni in un giorno
Altri due portavoce lasciano il governo Meloni. I portavoce del ministri Valditara e Sangiuliano si sono dimessi nello stesso giorno, dopo i passi indietro nelle scorse settimane di collaboratori di Adolfo Urso e Maria Elisabetta Casellati.
Marina Nalesso, ormai ex portavoce del ministro della Cultura, tornerà al Tg2, diretto dallo stesso Sangiuliano prima di entrare nel governo Meloni. Oltre a lei ieri ha lasciato anche Giovanni Sallusti, portavoce del ministro dell’Istruzione e nipote del direttore di Libero Alessandro, dopo le polemiche per la replica di Valditara alla lettera anti-fascista della preside fiorentina. La ragione dell’addio è da attribuire a “motivi personali e famigliari”.
Prima di loro si era dimesso per “motivi personali” anche Alfonso Celotto, capo di gabinetto della ministra delle Riforme Maria Elisabetta Casellati, mentre ben due collaboratori del ministro delle Imprese e del made in Italy, Adolfo Urso, avevano rinunciato al proprio incarico: il portavoce Gerardo Pelosi e la responsabile della segreteria, Valentina Colucci. Il motivo, secondo La Repubblica, sarebbe una lite scoppiata dopo l’annuncio dell’accordo raggiunto con i benzinai, in cui erano volate accuse ritenute “ingiuste” dai diretti interessati.
Intanto, secondo quanto riporta il quotidiano romano, a Palazzo Chigi è stato avvistato il direttore dell’Agi Mario Sechi. Il giornalista sardo potrebbe andare a fare da consigliere a Giorgia Meloni, come in passato aveva fatto con Berlusconi Gianni Letta, anche lui, come Sechi, con un passato di direttore de Il Tempo.