Il governo Conte rischia di cadere: il monito di Mattarella alla maggioranza
Il destino del governo Conte bis è appeso un filo: l’esecutivo, infatti, rischia di cadere mercoledì 9 dicembre sul voto della riforma del Mes. Secondo indiscrezioni raccolte da Dagospia, il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, infatti, avrebbe lanciato un monito ai partiti della maggioranza attraverso i quirinalisti Breda, Magri, Folli: se il voto del Senato boccerà la riforma del Mes, non vi sarà altra strada che la fine del governo giallorosso. Ma cosa potrebbe accadere subito dopo? Improbabile la nascita di un Conte-ter, così come il ricorso alle urne in tempi brevi a causa dell’epidemia di Coronavirus.
L’ipotesi più probabile, quindi, è la nascita di un governo di transizione, composto da tecnici, e guidato da Marta Cartabia (qui il suo profilo), presidente della Corte Costituzionale, il cui nome come papabile premier era già circolato subito dopo l’accordo tra M5S e Pd per la formazione di un nuovo governo prima che la scelta ricadesse nuovamente su Giuseppe Conte. Mattarella, sempre secondo le indiscrezioni, sarebbe anche piuttosto seccato con i partiti, specialmente quelli della maggioranza, per la famigerata riforma del Mes, che non ha nulla a che vedere col Mes sanitario da 37 miliardi di euro.
Leggi anche: 1. Conte: “Il governo non cadrà sul Mes”. Renzi: “Se andremo sotto in Aula dovrà dimettersi”/ 2. Retroscena TPI – Nel M5S si prepara la scissione dei ribelli: “C’è spazio a sinistra” / 3. Ex grillini oggi “responsabili”: pronti a votare a favore della riforma del Mes