Uno studio redatto sulla base del Manuale Cencelli, utilizzato dalla Democrazia cristiana durante la prima repubblica, spiega a quali partiti sono stati assegnati i ministri e i sottosegretari in base al loro peso e valore.
Precedentemente, abbiamo ipotizzato tre diversi scenari di coalizione di governo e la relativa spartizione del potere.
Il M5S ha nominato 11 Ministeri (la presidenza del Consiglio, 4 ministeri di Categoria A, 4 di Categoria B e 2 di Categoria C).
Il totale spettante dei valori Cencelli dei Ministeri è 38.
Alla Lega andranno invece 8 Ministeri (2 di Categoria A, 2 di Categoria B e 4 di Categoria C).
Il totale spettante dei valori Cencelli dei Ministeri è 22.
Ad ogni Ministero, in base all’importanza, viene attribuito un peso e un relativo valore.
La presidenza del Consiglio ha un valore di 6.
I 6 ministeri di “Categoria A” hanno un valore di 4 ciascuno e sono:
– ministro dell’Interno – Matteo Salvini (Lega)
– Ministro dello Sviluppo economico, del Lavoro e delle politiche sociali– Luigi Di Maio (M5S)
– Ministro Affari Esteri e Cooperazione Internazionale – Moavero Milanesi (quota M5S)
– Ministro della Giustizia– Alfonso Bonafede (M5S)
– Ministro della Difesa – Elisabetta Trenta (M5S)
– Ministro dell’Economia e delle Finanze – Giovanni Tria (quota Lega)
I 6 ministeri di “Categoria B” hanno un valore di 3 ciascuno e sono:
– Ministro delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali – Gianmarco Centinaio (Lega)
– Ministro Infrastrutture e Trasporti – Danilo Toninelli (M5S)
– Ministro dell’Ambiente – Sergio Costa (M5S) Ministro dell’Istruzione – Marco Bussetti (Lega)
– Ministro dei Beni Culturali e Turismo – Alberto Bonisoldi (M5S) Ministro della Salute
– Giulia Grillo (M5S)
I 6 Ministeri di “Categoria C” (senza portafoglio) hanno un valore di 2 ciascuno e sono:
– Rapporti con il Parlamento e democrazia diretta – Riccardo Fraccaro (M5S)
– Pubblica Amministrazione – Giulia Bongiorno (Lega)
– Affari Regionali e Autonomie – Erika Stefani (Lega)
– Ministro per il Sud – Senatrice Barbara Lezzi (M5S)
– Ministro per la disabilità – Lorenzo Fontana (Lega)
– Ministro per gli Affari Europei – Paolo Savona (quota Lega)
Nei calcoli finali si nota una sola differenza: Salvini ha preferito due ministri di “Categoria C” invece che un ministro di “Categoria A”.