“Proprio perché sono cattolico non potrei non accettare le scelte che fanno le altre persone. Scelte diverse dalla mia. Ma ho il massimo rispetto per tutti. Poi si strumentalizza tutto e si dipinge una persona per quello che non è”. Lorenzo Fontana, ospite di Porta a Porta, risponde alle critiche ricevute per alcune esternazioni fatte negli ultimi tempi.
“Non è assolutamente così. A volte si fa per creare il nemico, che in politica a volte serve. Ma io non chiedo alle persone che scelta sessuale fanno. Chi mi conosce raramente dice quello che purtroppo leggo sui social o altrove. Odiare e discriminare fa male a se stessi e non porta bene a nessuno”. Poi il discorso scivola sul dramma delle culle vuote. “Il problema della denatalità è il suicidio di una nazione, di una civiltà”, sottolinea il successore di Fico. “È un problema di tutta Europa. Bisogna riscoprire da un punto di vista economico come favorire le famiglie. E dal punto di vista culturale capire che un bambino è un bene per tutti e crea una società migliore”.