Fondi Lega report | Lega Report | Barista fondi pubblici Lega
Fondi Lega report – Continuano le ricerche dei 49 milioni di euro di finanziamento pubblico della Lega Nord spariti nel nulla e su cui TPI ha realizzato un’inchiesta.
A fornire nuovi indizi questa volta è il programma di Rai3 Report, che nella puntata in onda lunedì 10 giugno ha parlato della gestione finanziaria della nuova e vecchia Lega e dei misteri che vi si nascondono.
Il servizio, realizzato da Luca Chianca e Alessia Marzi, si concentra in particolare sui rapporti tra commercialisti, società fiduciarie e pubbliche della regione Lombardia e uomini vicini al partito dell’attuale vicepremier.
Fondi Lega report | Il contenuto della puntata
I giornalisti hanno indagato sull’immobile di Bergamo in cui si trova la sede di alcune società gestite dal tesoriere della Lega Giulio Centemero, da Andrea Manzoni e da Alberto di Rubba, questi ultimi revisori contabili alla Camera e al Senato.
Al centro della puntata vi è poi il rapporto tra una barista di Clusone, in provincia di Bergamo, nonché cognata del commercialista Alberto Di Rubba, che avrebbe firmato un contratto per 480 mila euro con il gruppo parlamentare della Lega a palazzo Madama per “consulenza social”.
Report ha anche indagato su uno studio aperto a Bergamo e che dovrebbe essere stato utilizzato per portare all’estero una parte dei 49 milioni di euro di rimborsi elettorali ricevuti in modo irregolare dalla Lega.
Le società bergamasche al centro dell’inchiesta sono inoltre collegate con un ufficio di commercialisti a Milano, dove il leader della Lega ha fatto registrare brevemente la sede del nuovo partito.
Lega Report | Le anticipazioni
Prima della messa in onda della puntata, Report ha rilasciato un estratto in cui si introduce la storia di una barista di Clusone, in provincia di Bergamo, che a maggio del 2018 ha sottoscritto un contratto da 480mila euro con il gruppo parlamentare al Senato della Lega.
Si tratta di Vanessa Servalli, cognata del commercialista Alberto Di Rubba, direttore amministrativo dei conti del gruppo parlamentare della Lega alla Camera.
Nel breve video contenente le anticipazioni si vede una donna, la cui identità è anonima, che racconta di come la cognata di Alberto Di Rubba avesse aperto una società di consulenza a due mesi dalle elezioni del 2018, per ritrovarsi poche settimane dopo con un contratto di 480mila euro per comunicare le attività del gruppo sui canali social.
Il contratto con la donna è stato interrotto dopo pochi mese, ma una parte dei soldi già versati sarebbero tornati alla Lega: “Una parte di quei soldi incassati dal gruppo della Lega, circa 87mila euro sono stati girati ad alcuni membri dello staff del ministro Matteo Salvini”.
Tra i beneficiari ci sarebbe Luca Morisi, il consigliere social del leader della Lega.
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