Migranti, il Viminale ha deciso di aumentare i fondi per l’accoglienza
Il ministero dell’Interno ha deciso di stanziare più fondi per l’accoglienza ai migranti, dopo che i bandi erano andati deserti a causa del decreto Salvini, che aveva ridotto da 35 a un massimo di 26 euro per migrante le spese per i servizi nelle strutture. Il problema era stato segnalato dalle prefetture al Viminale.
La ministra Luciana Lamorgese ha inviato infatti una circolare ai prefetti con nuove regole per gli appalti che adeguano il budget ai prezzi del mercato. Si tratta di un aumento di circa 2-4 euro del rimborso giornaliero per ogni migrante ospitato.
Dopo aver riaperto i porti, il governo riapre i portafogli degli italiani, aumentando i soldi per chi accoglie richiedenti asilo, ha commentato l’ex ministro dell’Interno e segretario della Lega Matteo Salvini. “Noi avevamo ridotto da 35 euro ad una media europea fra i 19 e i 26 euro al giorno il compenso per ogni immigrato, questo governo fa ripartire il business legato agli sbarchi. Vergogna!”.
“Salvini aveva lasciato la macchina senza benzina, in questo modo l’abbiamo rimessa in moto nell’interesse di tutti”, ha dichiarato il viceministro Matteo Mauri (Pd).
Le norme volute da Salvini prevedono un massimo di 19 euro al giorno per i migranti ospitati nelle grandi strutture e 26 per chi è negli appartamenti. Gli ultimi bandi nei centri per i richiedenti asilo e i rifugiati erano andati tuttavia deserti. Il rischio era di affrontare un’emergenza per la carenza di cibo, vestiti, ma anche servizi obbligatori come gli interpreti e i mediatori culturali.
L’aumento voluto dal Viminale consentirà agli stranieri di avere “l’assistenza sanitaria complementare da porre a carico dell’appaltatore che può essere rimborsato a parte rispetto al prezzo pro capite al giorno posto a base di gara”. Saranno garantite sia le visite periodiche, sia gli interventi di pronto soccorso. Il provvedimento prevede anche possibili ritocchi ai contratti in corso per scongiurare defezioni delle ditte appaltatrici.
La ministra Lamorgese, intervistata ieri da Repubblica, ha fatto sapere di essere stata insultata per avere autorizzato lo sbarco della Open Arms: “Feccia di donna credo sia stato il più garbato. Gli altri sono irripetibili”, ha detto.