Famiglia Cristiana attacca Salvini: “Guardi Zalone e non scimmiotti il Papa”
Il settimanale Famiglia Cristiana, in un articolo firmato da Francesco Anfossi, attacca fortemente Matteo Salvini, che in un video con la compagna Francesca Verdini ha ironizzato sullo schiaffetto che Papa Francesco ha dato qualche giorno fa sulla mano di una fedele in piazza San Pietro.
L’articolo in questione è una recensione del film “Tolo Tolo“, di Checco Zalone, ma il giornale ha colto la palla al balzo per mandare anche un messaggio diretto al segretario della Lega. “Ecco perché Matteo Salvini, invece di scimmiottare Papa Francesco e baciare rosari in pubblico, dovrebbe andare a vedere Tolo Tolo di Checco Zalone”: è questo l’emblematico tweet che ha lanciato l’articolo di Famiglia Cristiana.
Anfossi si dichiara entusiasta della pellicola di Zalone. E si rivolge così al leader della Lega: “Spero tanto che abbia il tempo di vederlo anche Salvini, tra un rosario baciato in pubblico e uno scimmiottamento del Papa sulle nevi. Spero anche che lo leggano tutti i leghisti, i sovranisti, i grillini, gli xenofobi, i machisti, i fascisti, i celoduristi, le Meloni e i Grillo e tutti coloro che gridano all’invasione per raccattare voti”.
Secondo Famiglia Cristiana, inoltre, il film di Zalone “racconta l’Italia di oggi, il dramma del Sud, la miseria di una classe politica incapace di guardare al bene comune e soprattutto l’origine della tragedia dei migranti, la causa che li spinge a cercare miglior fortuna in Europa: la disperazione di chi ha perso tutto”. Per capire il dramma dei rifugiati, si legge ancora, “basta mettersi nei loro panni, un metodo evangelico. Papa Francesco lo dice sempre, puntandosi il dito sul petto: “Mi accompagna spesso una domanda: perché loro e non io?”.
”Eppure – conclude Anfossi – non lo facciamo mai, partiamo sempre da noi stessi. Eccola l’essenza del sovranismo. Il resto sono tutte scuse buone per giustificare questa pretestuosa visione nazionalista, che in fondo è solo ottusamente egoista. E se i fatti ci contraddicono ci sono sempre le fake news, le bufale utilizzate dagli xenofobi di tutto il mondo. E se qualcuno ha un sussulto di coscienza? In quel caso ci sono sempre i rosari – trasformati in rassicuranti feticci – da baciare”.