Europee, Conte presenta il simbolo del M5S al Viminale
Giuseppe Conte presenta il simbolo del Movimento Cinque Stelle per le Europee 2024. Al tradizionale simbolo pentastellato si aggiunge la scritta #pace, con tanto di hashtag. Per l’esperto di contrassegni elettorali Gabriele maestri si tratta della prima presenza di un hashtag in un simbolo presentato in elezioni nazionali.
“Ci hanno attaccato, ci hanno infangato, hanno cercato di dividerci e buttarci fuori dal Parlamento per il nostro impegno per la pace – ha dichiarato Conte presentando il simbolo – ma noi siamo sempre qui per porre tutte le nostre forze per una via d’uscita a partire dal conflitto russo-ucraino per impostare faticosamente dei negoziati di pace”.
Il leader M5S continua: “Nel simbolo abbiamo inserito la parola tanto abusata, da tutti abusata, ma che conserva un significato forte e che dovrebbe motivare tutte le coscienze, la parola è pace”.
Poi la frecciatina nei confronti di Schlein: “Schlein sta ingannando gli italiani candidandosi? Non costruite polemiche personalistiche: Conte contro Schlein o Conte contro Meloni. Vale per tutte le forze politiche che candidano persone che non potranno andare all’Europarlamento. Condivido quanto detto da Prodi: è una ferita per la democrazia”.
“Stiamo ingannando i cittadini che forse lì per lì qualche voto in più te lo danno però successivamente perdono fiducia e disaffezionano alla politica e non vanno più a votare”.
DEPOSITO DEI CONTRASSEGNI AL VIMINALE: COME FUNZIONA
Dalle 8 di oggi, domenica 21, fino alle 16 di domani, lunedì 22 aprile, infatti, al Viminale è in programma il deposito dei contrassegni elettorali (cos’è e come funziona) per le elezioni europee del prossimo 8-9 giugno. Ma come funziona il deposito dei contrassegni al Viminale in occasione delle elezioni Europee?
Ma come funziona il deposito dei contrassegni al Viminale in occasione delle elezioni Europee?
Solo una piccola parte dei contrassegni depositati finirà sulla scheda elettorale. Questi saranno quelli che godono dell’esenzione dalla raccolta firme e quelli che riusciranno, con successo, a ottenere l’elevato numero di sottoscrizioni. Tra questi non è detto che tutti riusciranno a essere in tutte e cinque le circoscrizioni per le elezioni europee.
C’è poi chi deposita il contrassegno senza nemmeno provare a portarlo sulla scheda elettorale: in alcuni casi si tratta di un certificato di esistenza di una forza politica, in altri un modo per evitare che altri depositino lo stesso simbolo o un simbolo molto simile.