Nella notte tra il 25 e il 26 maggio 2019 in Sardegna sono stati lasciati davanti a tre scuole sedi di seggi elettorali un volantino in cui si invita i cittadini a non votare e alcuni bossoli di proiettili.
Il “messaggio” è stato lasciato nelle sedi di Posada e Siniscola, e al Comune di Budoni, tutti centri del Nuorese.
La scoperta è stata fatta nella notte tra il 26 e il 26 e la presenza del volantino e dei bossoli è stata segnalata alle forze dell’ordine e riportata dai giornali. In seguito la notizia è stata anche confermata all’Ansa dagli investigatori.
Il volantino recava la firma del Movimento politico reazionario e accusava “l’Europa di utilizzare l’Italia come discarica e di non curarsi dei migranti”.
L’obiettivo del gruppo era cercare di dissuadere i cittadini dall’esprimere il loro voto così da incidere sui risultato del voto europeo.