Elezioni regionali Sicilia 2022, i risultati: ecco il vincitore
ELEZIONI REGIONALI SICILIA 2022 VINCITORE – Chi ha vinto le elezioni regionali in Sicilia, che si sono tenute – come quelle politiche – domenica 25 settembre 2022? Di seguito tutti i risultati e il vincitore di questa importante tornata elettorale.
In Sicilia vince Schifani, flop del centrosinistra
Renato Schifani, sostenuto dal centrodestra, sarà il nuovo presidente della Regione Sicilia. Vince con circa il 40% e oltre una decina di punti di scarto. Secondo, a sorpresa – ma non troppo – è Cateno De Luca, che ha fatto corsa in solitario. Male il centrosinistra: la candidata Caterina Chinnici naviga intorno al 15%, poco dietro il candidato del M5S Nuccio Di Paola. Al momento il primato, come lista, se lo contendono M5S, FdI e Cateno De Luca ma per avere un quadro chiaro bisognerà attendere i risultati definitivi. Il centrodestra, comunque, dovrebbe avere la maggioranza in Assemblea siciliana.
Exit poll
Le liste, secondo la proiezione al 43 per cento, ricalcherebbero il quadro nazionale con una flessione netta del Movimento 5Stelle: FdI al 15,8, M5S al 15,4, Sud chiama Nord al 15, il Pd al 12,5, Forza Italia al 12, la Lega al 7,6, i Popolari-autonomisti al 7, la Dc al 6, i Centopassi al 3,6, Sicilia vera al 2,1, Azione all’1,5 e gli altri all’1,5.
Secondo gli ultimi exit poll di Opinio-Rai, Renato Schifani è il nuovo presidente della Regione siciliana. Il candidato governatore del centrodestra avrebbe vinto le elezioni in Sicilia con una percentuale di consensi che oscilla tra il 37 e il 41 per cento. L’ex presidente del Senato è dato 13 punti davanti rispetto al secondo aspirante governatore dell’Isola, l’autonomista Cateno De Luca (Sicilia Vera), che avrebbe ottenuto fra il 24 e il 28 per cento delle preferenze. Soltanto terza, stando sempre agli exit poll di Opinio-Rai, la candidata del Pd e dei Cento passi, Caterina Chinnici che otterrebbe una percentuale di preferenze fra il 15,5 e il 19,5 per cento. Segue il Movimento 5 Stelle con Nuccio Di Paola con una percentuale tra il 13 e il 17 per cento. Infine, Gaetano Armao (Azione e Italia viva) e Eliana Esposito (Siciliani liberi) si attesterebbero dall’1,5 al 3,5 per cento. I dati reali dalle 14 con l’inizio dello spoglio.
Se i risultati degli exit poll fossero confermati, la sorpresa sarebbe l’ex sindaco di Messina Cateno De Luca che si piazzerebbe subito dietro Schifani e più avanti della dem Chinnici. In Sicilia per le elezioni regionali ha votato il 48,62 per cento degli aventi diritto.
Candidati
Dopo le tensioni tra i partiti della coalizione che hanno impedito la ricandidatura di Nello Musumeci, il centrodestra si è presentato unito attorno a Renato Schifani. Con lui: Forza Italia, Fratelli d’Italia, Prima l’Italia-Lega, Popolari e autonomisti e Dc. Dopo la rottura dell’alleanza tra M5s e Pd, i Dem e i partiti della sinistra sostengono Caterina Chinnici, eurodeputata figlia del giudice Rocco Chinnici assassinato dalla mafia, la quale può contare sul sostegno di due liste: Pd e Fava/Centopassi. Una sola lista composta da militanti e dirigenti per il M5s, che ha candidato a governatore Nuccio Di Paola, referente regionale del movimento. Nove le liste messe in campo da Cateno De Luca, il leader del movimento Sicilia Vera, che punta a Palazzo d’Orleans dopo essersi dimesso in anticipo da sindaco di Messina. In campo anche Gaetano Armao, attuale vice presidente della Regione siciliana e assessore all’Economia nel governo Musumeci: sostenuto da Azione di Calenda e Italia Viva, Armao ha lasciato Forza Italia. In corsa c’è anche Eliana Esposito degli indipendentisti Siciliani liberi.