Chi è Francesco Acquaroli, candidato di centrodestra alle elezioni Regionali nelle Marche
Il deputato di Fratelli d’Italia Francesco Acquaroliè il candidato scelto dal centrodestra per le elezioni regionali nelle Marche del 20-21 settembre 2020. L’esponente del partito di Giorgia Meloni, finito sui giornali per la famosa polemica dopo la cena commemorativa su Mussolini, è stato scelto col sostegno di Lega e Forza Italia come candidato unico del centrodestra alla presidenza della regione Marche. Acquaroli è sostenuto, oltre che da Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia, anche da Unione di Centro, Movimento per le Marche, Civici con Acquaroli. Il suo principale sfidante è il candidato Pd Maurizio Mangialardi (qui il suo profilo).
Ma chi è ? Cosa ha fatto nella vita prima di candidarsi al ruolo di governatore delle Marche? Vediamo insieme tutto quello che c’è da sapere.
Francesco Acquaroli, la carriera
Nato a Macerata il 25 settembre 1974, Francesco Acquaroli è laureato in economia e amministrazione dell’impresa. Nel 2014 è stato eletto come sindaco del suo comune, Potenza Picena (carica dalla quale si è dimesso dopo l’elezione alla Camera). Acquaroli è sceso in campo alle regionali del 2015 come candidato governatore delle Marche col sostegno di FdI e Lega Nord, ma è arrivato terzo. Nel 2018 è stato eletto con FdI alla Camera dei deputati (circoscrizione Marche) e oggi è un componente della X Commissione (Attività produttive, commercio e turismo) oltre che della Commissione parlamentare per le questioni regionali.
Dopo che il centrodestra lo ha indicato come candidato nelle Marche, Francesco Acquaroli è finito al centro di una polemica per una cena organizzata dal segretario provinciale di FdI per celebrare la Marcia su Roma, alla quale aveva partecipato il 28 ottobre 2019 ad Acquasanta Terme. In questa cittadina in provincia di Ascoli Piceno nel 1944 venne commesso l’eccidio nazifascista di Pozza-Umito, in cui vennero trucidate 42 persone, tra cui 12 abitanti del posto e 30 partigiani. Tra le vittime anche una bambina di 11 mesi bruciata viva davanti agli occhi della mamma. All’evento era presente anche i il sindaco di Ascoli Piceno Marco Fioravanti.
La polemica è scoppiata perché alla cena era presente un menu, con riportato anche un logo di Fdi, su cui campeggiava la data “28 ottobre 1922, giorno memorabile e indelebile” e la citazione di una frase di Benito Mussolini. “La realizzazione del menù presente alla cena di ieri sera ad Acquasanta Terme, in provincia di Ascoli Piceno, è un’iniziativa che non ha nulla a che fare con Fratelli d’Italia e che è stata presa senza averla condivisa con il partito. Noi non ne eravamo a conoscenza e ne prendiamo le distanze”, ha dichiarato Acquaroli all’indomani dell’accaduto. Il mese scorso il deputato FdI ha fatto sapere di aver querelato il segretario Pd Nicola Zingaretti per diffamazione, sempre a proposito della vicenda della cena ad Acquasanta Terme.
Vita privata
Francesco Acquaroli ha sposato nel 2013 Lucia Appignanesi. È molto tifoso dell’Inter, tanto che nel giorno delle nozze i suoi amici hanno scherzato proprio sulla sua fede calcistica, facendogli fare l’ingresso in sala sulle note dell’inno della Juventus e facendogli indossare la maglia della Juventus dopo averlo bendato.
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