Referendum e ed elezioni regionali 2020, exit poll e risultati: tutti i vincitori
RISULTATI REGIONALI E REFERENDUM- Finisce 3-3 la sfida delle elezioni regionali tra centrosinistra e centrodestra. Puglia e Toscana (insieme alla Campania) restano a guida Pd, mentre dopo cinquant’anni le Marche cambiano colore e scelgono come presidente Francesco Acquaroli (Fratelli d’Italia). Il leghista Luca Zaia trionfa in Veneto e Giovanni Toti viene confermato governatore della Liguria. Al referendum costituzionale sul taglio dei parlamentari vince il Sì con circa il 70% dei consensi. Di seguito i risultati delle elezioni regionali e del referendum, aggiornati in tempo reale. Referendum, risultati provvisori.
Referendum taglio parlamentari: i risultati provvisori
Sì: 69,4%
No: 30,6%
Lo spoglio in diretta
Elezioni regionali, exit poll e risultati
Risultati Toscana: seconda proiezione La7
Eugenio Giani (centrosinistra): 47,2%
Susanna Ceccardi (centrodestra): 40,8%
Risultati Toscana: seconda proiezione Rai
Eugenio Giani (centrosinistra): 47,7%
Susanna Ceccardi (centrodestra): 41,1%
Toscana: lo spoglio in diretta
Risultati Puglia: terza proiezione La7
Michele Emiliano (centrosinistra): 46,6%
Raffaele Fitto (centrodestra): 37,4%
Risultati Puglia: terza proiezione Rai
Michele Emiliano (centrosinistra): 46,8%
Raffaele Fitto (centrodestra): 38%
Puglia: lo spoglio in diretta
Risultati Marche: seconda proiezione Rai
Francesco Acquaroli (centrodestra): 48,4%
Maurizio Mangialardi (centrosinistra): 36%
Marche: lo spoglio in diretta
Risultati Veneto: terza proiezione La7
Luca Zaia (centrodestra): 74,6%
Arturo Lorenzoni (centrosinistra): 17,1%
Veneto: lo spoglio in diretta
Risultati Liguria: seconda proiezione La7
Giovanni Toti (centrodestra): 52,8%
Ferruccio Sansa (centrosinistra+M5S): 41,3%
Risultati Liguria: seconda proiezione Rai
Giovanni Toti (centrodestra): 54,2%
Ferruccio Sansa (centrosinistra+M5S): 37,7%
Liguria: lo spoglio in diretta
Risultati Campania: seconda proiezione Rai
Vincenzo De Luca (centrosinistra): 63,6%
Stefano Caldoro (centrodestra): 20,9%
Campania: lo spoglio in diretta
La sfida nelle 7 Regioni
In Veneto Luca Zaia, candidato di centrodestra e governatore uscente, è il grande favorito per la rielezione, soprattutto grazie alla grande popolarità acquisita durante l’emergenza Coronavirus. Non c’è invece un’alleanza tra il centrosinistra e il Movimento 5 Stelle, con i pentastellati che, tramite le consuete regionarie, hanno scelto l’ex senatore Enrico Cappelletti come loro candidato. Il Partito Democratico poi ha fatto la sua mossa ufficializzando Arturo Lorenzoni.
La Liguria è una delle poche Regioni in cui le due anime del Governo giallorosso, il Pd e il Movimento Cinque Stelle, hanno trovato un accordo per presentare un candidato comune: si tratta del giornalista Ferruccio Sansa. Una decisione che però ha fatto perdere ai dem l’appoggio di +Europa e Italia Viva, che puntano su Aristide Massardo. Il principale avversario di Sansa – e grande favorito della vigilia – è il governatore uscente Giovanni Toti, appoggiato dal centrodestra.
Nelle Marche si sfidano il candidato del centrodestra Francesco Acquaroli (Fratelli d’Italia) e Maurizio Mangialardi, scelto dal Pd dopo il passo indietro del governatore uscente Luca Ceriscioli, che non si candida per un secondo mandato. Il Movimento Cinque Stelle, che si presenta in autonomia, ha scelto Gian Mario Mercorelli come candidato.
La Toscana, nota regione “rossa”, è guidata dal 1970 dal centrosinistra. Mai come quest’anno, però, la partita sembra aperta, vista la crescita in tutto il Paese della Lega. Il centrosinistra punta su Eugenio Giani (attuale presidente del Consiglio Regionale) mentre il centrodestra si affida all’eurodeputata Susanna Ceccardi. Il Movimento 5 Stelle, più indietro nei sondaggi, punta invece su Irene Galletti, attuale consigliere regionale.
In Campania la sfida è tra il governatore uscente Vincenzo De Luca, sostenuto dal centrosinistra, e Stefano Caldoro del centrodestra. Più indietro, al momento, Valeria Ciarambino del M5s. In Campania, infatti, nonostante lunghe trattative si è risolto con un nulla di fatto il tentativo delle forze di Governo di presentare un nome in comune. Gli ultimi sondaggi disponibili danno in vantaggio il presidente uscente De Luca.
In Puglia si sfidano il governatore uscente Michele Emiliano, in corsa per un secondo mandato e sostenuto dal Pd, l’ex governatore Raffaele Fitto, sostenuto dal centrodestra. I sondaggi danno un testa a testa tra i due, con il presidente uscente leggermente avanti. Il M5s, che non ha trovato un accordo con gli alleati di Governo del Partito democratico, presenta un candidato proprio, Antonella Laricchia, mentre Italia Viva e +Europa sostengono Ivan Scalfarotto.
In Valle d’Aosta c’è un voto anticipato rispetto ai tempi istituzionali. Le ultime Regionali infatti si sono tenute nel 2018. Da allora, il presidente (qui eletto a votazione dai consiglieri e non dai cittadini) è cambiato più volte. Al momento la presidenza ad interim è affidata a Renzo Testolin, assessore del gruppo Union Valdôtaine. Dal momento che, come anticipato, il sistema elettorale della Valle d’Aosta permette il voto alla lista, mentre il governatore viene scelto dai consiglieri, i candidati sono le 13 liste presentate con l’obiettivo di ottenere più consiglieri possibile (i candidati consigliere sono 391). La Lega si è presentata da sola, visti i buoni risultati ottenuti alle scorse elezioni, mentre il centrodestra è composto solo da Fratelli d’Italia e Forza Italia.
– Regionali, 3 scenari per il dopo-elezioni (di Luca Telese)
– Referendum, perché votare Sì contro l’establishment e la monarchia editoriale (di Alessandro Di Battista)
– Referendum, Francesco Merlo a TPI: “Votare no per fermare i progetti eversivi del M5s e della destra”
– Giovani per il No, over 50 per il Sì: il paradosso generazionale sul referendum