Elezioni Europee Lettonia 2019 exit poll | Le prime proiezioni alla chiusura dei seggi | I candidati | I temi del voto | I sondaggi
Elezioni Europee Lettonia 2019 exit poll – Sabato 25 maggio i cittadini della Lettonia hanno votato per rinnovare la pattuglia dei propri rappresentanti nel parlamento europeo.
I seggi riservati al paese baltico sono 8 in tutto, senza alcuna variazione rispetto alla tornata elettorale del 2014, quando a vincere furono i conservatori di Unità (Vienotība in lettone) il partito del vicepresidente della Commissione Europea Valdis Dombrovskis, membro del Ppe.
La Lettonia è entrata a far parte dell’Unione Europea il 1 maggio 2004 ed è paese membro dell’eurozona a partire dal 2014, questa sarà dunque la quarta volta che i cittadini lettoni si recheranno alle urne continentali. Il Paese conta in totale meno di 2 milioni di abitanti e di questi quasi un terzo parla la lingua russa, residuo di un passato nell’orbita sovietica.
Ma quali sono gli exit poll sulle elezioni Europee in Lettonia? Di seguito i risultati aggiornati in tempo reale:
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+++ Qui gli exit poll delle elezioni europee in Lettonia +++
Elezioni Europee Lettonia 2019 exit poll | I candidati
Sono 246 i candidati che in Lettonia si sono sfidati per gli 8 posti in palio nel parlamento europeo, per il 70% uomini. Il grande favorito della vigilia è il partito socialdemocratico filorusso Armonia, uscito vincitore dalle elezioni politiche del 2018, ma escluso dal governo. Forte del 23% ottenuto appena pochi mesi fa, il partito in orbita Pse ci riprova, presentando come candidato di punta il sindaco di Riga Nils Ušakovs.
Il nome più illustre presente sulle schede elettorali resta comunque quello di Valdis Dombrovskis, ex premier e e capolista di Nuova Unità, alla guida di una formazione che in lista schiera anche Sandra Kalniete, già commissario europeo. Sfuma la candidatura dell’altro uomo forte del partito, Krišjānis Kariņš, ora alla guida dell’esecutivo nazionale.
Alla sinistra di Armonia si prepara alla competizione elettorale LKS , l’unione dei russi di Lettonia che candida l’europarlamentare uscente Andrejs Mamikins, il giornalista russofono eletto cinque anni fa proprio nelle liste di Armonia. Mamikins non è l’unico esponente della società civile candidato alla Europee in Lettonia: sia i liberali di Sviluppo/Per! che il Nuovo partito conservatore hanno selezionato dei politologi, rispettivamente Ivars Ijabs e Andis Kudors.
Elezioni Europee Lettonia 2019 | I temi del voto
Il tema delle minoranze russe è particolarmente centrale nel dibattito del paese baltico e gli schieramenti si sono polarizzati dopo le ultime elezioni politiche, con l’esclusione dal governo del partito di maggioranza filorusso. Secondo il Consiglio d’Europa, lo stato lettone discrimina la minoranza etnico-linguistica russa, in particolare sul tema della lingua utilizzata per l’insegnamento nelle scuole.
Elezioni Europee Lettonia 2019 exit poll | I sondaggi
Gli ultimi sondaggi disponibili danno come favorito il partito filorusso Armonia, che si candida sotto i vessilli del Pse. Le rilevazioni assegnano al partito di Ušakovs il 26,4% dei consensi, in crescita rispetto alle ultime politiche. Al secondo posto, staccato di 12 punti, il Nuovo Partito Conservartore del ministro della giustizia Jānis Bordāns, primo dei sette partiti al governo. Solo il 6% per Nuova Unità di Dombrovskis, che potrebbe non essere nel prossimo parlamento europeo.
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