Elezioni Emilia Romagna 2020, il commento di Nicola Zingaretti sui risultati | Dati | Exit Poll | Pd | Bonaccini
Elezioni Emilia Romagna 2020. Il leader del PD Nicola Zingaretti ha commentato così i risultati del voto: “Un immenso grazie alle sardine: la grande affluenza è figlia di questa scossa”.
Il segretario del Pd ha pubblicato anche una foto in cui appare sorridente nella sua sede del Nazareno, dove sta seguendo l’esito delle elezioni regionali”. Per la Calabria “c’è un po’ di rammarico perché se il fronte del centrosinistra fosse stato unito il risultato sarebbe stato migliore. Il Pd è di gran lunga il primo partito della Calabria. Grazie a chi ha combattuto”.
“I dati che stanno emergendo confermano per fortuna una grande vitalità dell’elettorato che ha partecipato in massa. Un immenso grazie al movimento delle sardine”. Lo dice Nicola Zingaretti, parlando fuori dal Nazareno. “Oggi Salvini ha perso le elezioni”, ha aggiunto.
Siamo molto contenti del risultato del Pd, mi sembra di poter dire che il risultato del marzo 2018 sia alle nostre spalle. Il dato del Pd è “straordinario” anche “perché intanto abbiamo subito due scissioni: il Pd è là, grazie alla fiducia dei cittadini. Non si può che esprimere una grande soddisfazione per questo paese. Il Pd è probabilmente il primo partito in entrambe le regioni”, aggiunge Zingaretti.
“Salvini ha perso, voleva dare una spallata al governo”, che invece “esce rafforzato e deve andare avanti con meno litigi e più concretezza”. Il voto “rafforza il governo perché innanzitutto Salvini ha cercato di dare una spallata al governo. Si è voluto dare al voto un aspetto politico e questo tentativo è fallito: la maggioranza esce più forte, dobbiamo non essere pigri e Conte deve rilanciare l’azione in modo ancora più forte su temi concreti. Le tasse, il lavoro, la scuola, l’università, la ripresa economica”, ha aggiunto Zingaretti fuori dal Nazareno.
“Non mi permetto di dire nulla al M5s, ma c’è un travaglio che è sotto gli occhi di tutti”. Così il segretario del Pd invitando il Movimento a riflettere: “Si sta tornando ad un sistema bipolare. Come accaduto in Calabria e in Emilia Romagna si sceglie trai due principali contendenti: lo dico – mette in chiaro Zingaretti – da alleato e non da avversario”.