Comunali Roma, Casu (Pd): “Riunione di coalizione per dopo Raggi”
La campagna elettorale per le elezioni comunali del 2021 a Roma entra nel vivo: mentre la sindaca uscente, Virginia Raggi, è stata riconfermata come candidata per il Movimento Cinque Stelle, il Pd riflette su cosa fare. Ma il segretario della sezione romana dei dem, Andrea Casu, a questo proposito ha le idee chiare. Non ci sarà un’alleanza con i pentastellati nella Capitale, come invece è avvenuto per il Governo: “Chiuso il ciclo elettorale 2020 – ha dichiarato – apriamo ora il percorso verso le amministrative 2021. In queste ore sto chiamando i segretari dei partiti, i capigruppo al Comune e i Presidenti dei Municipi con cui abbiamo costruito in questi anni di opposizione al fallimento Raggi le vittorie nei Municipi, alle regionali e alle suppletive per convocare la prossima settimana la riunione della coalizione di centrosinistra per costruire insieme la riscossa politica e civica della Capitale, aprendoci al contributo delle energie civiche che in questi anni hanno lavorato in prima linea sul territorio”.
Dalla riunione di coalizione, con ogni probabilità, verrà fuori il nome del candidato del Pd alle elezioni a Roma. “Le primarie sono nel nostro Statuto – ha continuato Casu – e nel DNA del centrosinistra, uno strumento utile al confronto delle idee e non solo alla scelta delle candidature che vogliamo mettere a disposizione di tutti i romani per costruire insieme la nostra proposta per il riscatto della città e di tutti i Municipi. Proporrò a tutti di incontrarci già nelle prossime ore per avviare insieme un percorso nuovo”.
Proprio ieri il segretario nazionale del Pd, Nicola Zingaretti, aveva dato il via al percorso per la scelta di un candidato per la Capitale. “Ci sono già forze autorevoli in campo”, ha dichiarato. Di chi si parla? Secondo le indiscrezioni, i nomi più accreditati sono al momento David Sassoli, attuale presidente del Parlamento europeo, l’ex premier Enrico Letta, l’attuale ministro dell’Economia Roberto Gualtieri, il commissario europeo Paolo Gentiloni e il direttore dell’Istituto Enciclopedia Treccani (ex ministro della Cultura) Massimo Bray. Se intorno a questi nomi, tuttavia, non ci sono ancora certezze, altri esponenti del Partito democratico sono ufficialmente scesi in campo: la senatrice Pd Monica Cirinnà, il presidente del III municipio Giovanni Caudo, il consigliere regionale Paolo Ciani, coordinatore nazionale di Demos, Tobia Zevi, presidente di “Osservatorio Roma!”. Non ci sarà, alle primarie, il giovanissimo Federico Lobuono, 20enne ex tesserato Pd e Italia Viva, che ha fondato la lista “Giovane Roma” e correrà in autonomia.
Leggi anche: 1. Comunali a Roma, Tobia Zevi: “I partiti sinistra escano dalla palude di paura” / 2. Zingaretti: “Da domani percorso per sindaco Roma”. I possibili candidati Pd e chi è già sceso in campo / 3. Questo sarà il decennio di Roma? Forse, ma i romani non se la prendano con Milano
4. Questo è il decennio di Roma: rendiamola il più possibile distante dal modello Milano (di Stefano Mentana) / 5. Meloni: “Riprendiamoci Roma”. E cita Trump / 6. Roma, la vedova Petroselli: “Raggi? Mi pento di averla votata, non è stata all’altezza”