Elezioni Campobasso 2019 risultati | Chi ha vinto | Amministrative | Comunali
ELEZIONI CAMPOBASSO 2019 RISULTATI – Domenica 26 maggio 2019, i cittadini di Campobasso, oltre a votare per le elezioni europee, sono stati chiamati a eleggere il loro sindaco e a rinnovare il Consiglio comunale.
La data dell’eventuale secondo turno è fissata per il 9 giugno 2019. Il ballottaggio, essendo Campobasso una città con una popolazione superiore ai 15mila abitanti, sarà necessario nel caso in cui nessun candidato al primo turno riesca a ottenere la maggioranza assoluta. Passano al secondo turno i due candidati a sindaco più votati.
Ma quali sono i risultati delle elezioni di Campobasso? Chi ha vinto? Di seguito i risultati aggiornati in tempo reale:
Elezioni Campobasso | Risultati
A Campobasso si va al ballottaggio tra Maria Domenica D’Alessandro (Lega) e Roberto Gravina (M5S).
MARIA DOMENICA D’ALESSANDRO (Lega) 39.71%
ANTONIO BATTISTA (PD) 25.85%
ROBERTO GRAVINA (M5S) 29,41%
ORLANDO IANNOTTI (Movimento dei Forconi) 0.38%
PAOLA LIBERANOME (Io amo Campobasso) 4.66%
ORE 15.35 – I primi risultati (copertura 15%):
ANTONIO BATTISTA (PD) 27.4%
MARIA DOMENICA D’ALESSANDRO (Lega) 34.5%
ROBERTO GRAVINA (M5S) 34.5%
ORLANDO IANNOTTI (Movimento dei Forconi)
PAOLA LIBERANOME (Io amo Campobasso) 3.5%
Elezioni Campobasso 2019 risultati | I candidati
Quali sono i candidati sindaco a Campobasso? I candidati sindaco di Campobasso sono cinque in tutto:
• Antonio Battista, sostenuto da Partito Democratico, La Sinistra, Centro Democratico-Italia in Comune. È il sindaco uscente del capoluogo molisano
• Maria Domenica D’Alessandro, con Forza Italia, Lega, Fratelli d’Italia, È Ora, I Popolari
• Roberto Gravina del Movimento 5 Stelle
• Orlando Iannotti del Movimento dei Forconi
• Paola Liberanome, Io Amo Campobasso
Elezioni Campobasso 2019 risultati | Regole
Alle comunali di Campobasso, così come negli altri comuni italiani, è stato consentito il voto disgiunto. Cosa è? Si è potuto votare per un candidato sindaco e per la lista ad esso collegata o in alternativa per un candidato sindaco e per una lista non collegata.
Il primo cittadino si elegge con sistema maggioritario, mentre la ripartizione dei seggi ai consiglieri avviene tramite sistema proporzionale.
Per garantire la governabilità, alle liste collegate al candidato sindaco vincitore viene attribuito il 60 per cento dei seggi. I restanti posti nel Consiglio verranno poi assegnati alle altre liste in maniera proporzionale attraverso il metodo D’Hondt.
Possono accedere al riparto dei seggi le liste che superano la soglia di sbarramento fissata al 3 per cento.
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