Elezioni in Calabria, il Pd incerto sulla candidatura di Talarico
“Quella di Talarico è una sua autonoma candidatura. Non si può definire il candidato del centrosinistra”. Così Nicola Oddati, responsabile per il Mezzogiorno nella segreteria nazionale Pd , commenta ai microfoni di TPI la decisione dell’imprenditore Maurizio Talarico di candidarsi per le Elezioni regionali in Calabria.
L’appoggio del Pd ancora da decidere
Nell’annuncio di ieri 18 novembre, Talarico aveva dichiarato: “Mi candido alla presidenza della Calabria con una lista civica, sostenuta dal Pd e su cui può esserci la convergenza M5S”. Ma l’appoggio del Partito Democratico non è ancora ufficiale. “Dire che si tratta del candidato di centrosinistra sarebbe intempestivo. Al momento non si può dire”, sottolinea Oddati.
Alla domanda sul particolare processo di candidatura, ovvero prima il lancio del nome e poi solo successivamente l’accettazione da parte dei dem, il responsabile della segreteria nazionale Pd ha detto: “Talarico si è semplicemente reso disponibile: autonomamente e liberamente si è reso disponibile per un progetto civico. C’è un’interlocuzione, ma è tutto da decidere”.
L’appoggio di Zingaretti non pervenuto
L’imprenditore calabrese, nelle sue prime dichiarazioni, aveva parlato anche di un appoggio del segretario dem Nicola Zingaretti: “Zingaretti non l’ho ancora sentito ma la proposta di candidarmi arriva da lui, quindi non c’è dubbio sul sostegno del Pd“, aveva detto.
Nicola Oddati non è in grado di confermare queste affermazioni: “Non mi risulta, non so niente rispetto al questo: nel Pd non sappiamo se Zingaretti si sia esposto o meno, come ripeto stiamo ancora decidendo se appoggiare questo candidato o no”.
Poi Oddati ribadisce: “Al momento non siamo in grado di dire che convergiamo su alcuna ipotesi: né Talarico, né nessuno. La ricerca è ancora aperta”.
Chi è Maurizio Talarico
Originario di Pizzo Calabro, Talarico si è trasferito vent’anni fa a Roma, dove ha fondato Talarico Cravatte, oggi guidata dal figlio Tiziano, in pochi anni diventata punto di riferimento internazionale per l’eleganza maschile (vanta clienti come Bush, Prodi, Letta, Berlusconi, Scaroni, Conti, Sarmi, l’ex ministro Russo Igor Ivanov che si dice ami regalarle a Putin).
In Calabria però Talarico è comunque di casa e l’impegno che intende mettere in campo per la sua terra, dice, è “assoluto e viscerale come l’amore che mi lega a questo territorio che oggi merita più che mai un riscatto, anche sul fronte internazionale”.
L’imprenditore garantisce sulla possibilità di apertura ai pentastellati: “Assolutamente – assicura Talarico – Anzi, per me il sostegno del M5s rappresenterebbe un valore aggiunto importante”.
Al momento però resta un candidato spontaneo, non ancora appoggiato da nessuna forza politica.