Si dimette il coordinatore della Lega che aveva definito Liliana Segre “nonnetta mai eletta”
Il coordinatore della Lega di Lecce finito al centro della bufera dopo gli insulti alla senatrice Liliana Segre si è dimesso. Riccardo Rodelli aveva definito la sopravvissuta di Auschwitz una “nonnetta mai eletta”.
Le sue dimissioni sono state accolte dal partito di Salvini che ha preso le distanze dalle parole di Rodelli. “Prendo atto delle dimissioni da coordinatore cittadino della Lega a Lecce, rassegnate nelle scorse ore dall’avvocato Riccardo Rodelli. Questi ha chiarito (e non poteva essere diversamente) di aver espresso quelle parole esclusivamente a titolo personale e non nelle vesti di responsabile del nostro partito”, ha affermato il segretario provinciale Gianni De Blasi.
Rodelli aveva definito la senatrice a vita una “Mrs Doublfire di Palazzo Madama”, una “vecchietta ben educata reduce dai campi di concentramento”.
“Per quanto mi riguarda ritengo che le parole debbano avere sempre un senso e un peso. E che, pur nella durezza dello scontro politico, non si debba mai travalicare il limite. A maggior ragione nei confronti di chi ha vissuto sulla propria pelle le atrocità dell’Olocausto”, ha detto De Blasi.
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