Dibattito candidati Presidenza Commissione | Candidati presidenza Ue dibattito | Dibattito spitzenkandidat 2019
Il 15 maggio si è tenuto a Bruxelles il dibattito tra i candidati alla presidenza della Commissione europea.
Il presidente viene scelto grazie ad un processo informale che prende il nome di Spitzenkandidat, che stabilisce che il partito che ottiene più voti alle elezioni europee del 23-26 maggio avrà diritto a indicare il presidente.
A questo link abbiamo raccontato come è andato il dibattito.
Candidati presidenza Ue | I rappresentanti dei partiti
Il candidato del Partito popolare è il tedesco Manfred Weber, già membro del Parlamento europeo per la Baviera con l’Unione Cristiano Sociale (CSU) [Qui il suo profilo]
Frans Timmermans è l’esponente di spicco del principale partito europeo del centrosinistra. Olandese, nato a Maastricht il 6 maggio 1961, il candidato del Pse parla molto bene l’italiano (e altre sei lingua).
Dal primo novembre 2014 ricopre la carica di vicepresidente della Commissione europea e commissario europeo per la migliore legislazione, le relazioni interistituzionali, lo stato di diritto e la carta dei diritti fondamentali. [Qui il suo profilo]
Il Gruppo dell’Alleanza dei democratici e dei liberali e per l’Europa ha deciso di opporsi alla procedura dello Spitzenkandidat presentando sette diversi candidati, tra cui figura anche Emma Bonino. In occasione del dibattito Alde è rappresentato da Margrethe Vestager.
A parlare per l’Alleanza dei conservatori e dei riformisti in Europa, il terzo gruppo parlamentare per numero, è Jan Zahradil: politico originario della Repubblica Ceca, vanta un’esperienza da deputato tanto nel contesto nazionale quanto in quello europeo.
Nico Cué, rappresentante di spicco del movimento sindacale del Belgio, è il candidato presidente della Sinistra. Ha ricoperto la carica di Segretario generale dei lavoratori siderurgici nel sindacato FGBT (Fédération Générale du Travail de Belgique) per più di 10 anni
A prendre la parola per il gruppo dei Verdi in occasione del dibattito è la tedesca Ska Keller: parlamentare europea dal 2009, è stata candidata alla presidenza della commissione europea anche nel 2014.
Spitzenkandidat 2019 | Come funziona
I risultati delle elezioni europee sono decisivi non solo per la formazione del Parlamento Ue, ma anche per la direzione del Consiglio. Il partito che ottiene il maggior numero di voti infatti può proporre il proprio candidato principale, o spitzenkandidat, per la presidenza della Commissione.
A febbraio del 2018 il Parlamento si è impegnato rifiutare qualsiasi candidato che non sia stato designato “candidato capolista” prima delle elezioni europee (Qui tutti i dettagli).
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