Di Maio convoca l’ambasciatore turco in Italia: “Inaccettabile l’invasione contro i curdi in Siria”
Il ministro degli Esteri Luigi Di Maio ha disposto la convocazione dell’ambasciatore turco in Italia e ha dichiarato “inaccettabile l’invasione contro i curdi”. Il leader M5S riferirà martedì 15 ottobre alla Camera in merito all’invasione decisa dalla Turchia. Questa convocazione rappresenta la protesta del governo italiano a seguito dell’offensiva anti curda nel Nord della Siria.
Lo rende noto la Farnesina aggiungendo che, nel riaffermare l’importanza della cessazione di ogni azione unilaterale, l’Italia ribadisce che l’unica strada percorribile per una soluzione duratura alla crisi siriana è rappresentata dal processo politico in corso sotto gli auspici delle Nazioni Unite.
“Quel che sta accadendo in Siria, l’offensiva turca, la negazione dei diritti delle popolazioni locali e del popolo curdo, le morti di civili: tutto questo è inaccettabile e non possiamo voltarci dall’altra parte. Non può essere militare la soluzione alla crisi siriana. Anzi, la storia ci insegna che ogni risposta militare in passato ha sempre contribuito a destabilizzare ulteriormente la situazione sul terreno, aprendo spesso un vuoto colmato poi dall’insorgere di nuove organizzazioni terroristiche”, ha scritto Di Maio nel suo post su Facebook.
“L’Italia, lo ribadisco, condanna l’iniziativa di Ankara e per questo motivo poco fa ho dato disposizione di convocare al ministero degli Esteri l’ambasciatore turco. La situazione è ben complessa e lo sappiamo, ma è di fronte a queste occasioni che l’Europa stessa deve mostrarsi capace di rispondere in modo corale e con un’unica voce. E questo è il senso del messaggio che porterò lunedì al Consiglio Affari Esteri dell’Unione Europea. L’unità, la sovranità e l’integrità territoriale dello stato siriano è indiscutibile e può essere garantita solo attraverso il dialogo e tramite un’autentica transizione politica”, ha aggiunto.