Andrea Dara e Elena Murelli sarebbero i due deputati della Lega che hanno ricevuto il bonus 600 euro per le Partite IVA (Lo scandalo nazionale dei 5 parlamentari “furbetti” che hanno richiesto il bonus Inps da 600 euro). Lo scrivono oggi il Corriere della Sera e il Fatto Quotidiano. A loro si aggiunge il consigliere regionale Riccardo Barbisan della Lega che ne ha parlato in una dichiarazione ad Antenna 3 NordEst attribuendo la colpa al commercialista. Altri nomi di eletti erano venuti fuori nel pomeriggio e in serata ma sono stati smentiti.
Certo, non c’è ancora l’ufficialità dei nomi da parte del Carroccio. Andrea Dara, oltre a essere vicesindaco di Castiglione delle Stiviere e deputato della Lega, è anche un imprenditore del settore tessile. Il deputato della Lega ha risposto a una testata locale di Mantova, spiegando che erano in corso dei controlli per verificare un eventuale disguido con il suo commercialista. Insomma, tutte le informazioni sembrano portare all’imprenditore-politico, ma non vi è ancora alcuna conferma ufficiale né da parte sua, né dal suo partito.
Elena Murelli, non ha voluto rispondere alla domanda de Il Fatto Quotidiano: il suo portavoce, infatti, ha risposto con un ‘No comment’ alla richiesta del giornalista”.
Secondo il Messaggero, ci sono due consiglieri regionali della Lega e il vicepresidente della giunta del Veneto tra coloro che hanno chiesto il bonus autonomi all’Inps. Si tratta dei consiglieri Riccardo Barbisan e Alessandro Montagnoli e del vice presidente della giunta Gianluca Forcolin. Lo confermano fonti interne al Carroccio veneto. A presentare la domanda per il bonus, non concesso peraltro, per Forcolin, sarebbe stata, sulla base delle sue dichiarazioni, la sua socia. Barbisan ha invece ottenuto il bonus ma ha prodotto documenti che attestano che ha immediatamente devoluto la somma in beneficenza.