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    Gualtieri pronto a calare gli assi: il duo D’Amato-Conte scende in campo a Roma

    Di Marco Antonellis
    Pubblicato il 10 Ago. 2021 alle 13:33 Aggiornato il 10 Ago. 2021 alle 13:34

    Michetti è avvertito: a favore di Gualtieri è pronta a scendere in campo la cavalleria, il popolarissimo assessore alla Sanità Alessio D’Amato. Che in cambio potrebbe diventare assessore per il Giubileo. Ma c’è di più: Letta e Conte (si, il neo leader grillino) sono pronti a partecipare a una grande manifestazione pro-Gualtieri durante il ballottaggio. E a settembre partirà la campagna per il “voto utile” per “annullare” Calenda. Ma andiamo con ordine.

    Da alcune settimane dalle parti del Comitato Gualtieri si respira molta più fiducia e ottimismo rispetto all’inizio della corsa. Ed il perché è subito chiaro. Nella compulsa osservazione dei sondaggi più o meno riservati fatti ogni giorno dagli esperti Pd emergono alcuni dati chiari: la corsa di Calenda a sinistra si è fermata, ed anzi l’ex ministro inizia a restituire il voto preso all’inizio, quando ancora non c’era nessun candidato del Partito Democratico. Michetti stenta a decollare mentre la Raggi (anche sulla vicenda del ritiro di Roma dalla corsa Olimpiadi ) dimostra tutta la propria debolezza.

    “Sarà dura, ma al ballottaggio con Michetti ce la faremo”, dicono fiduciosi dalle parti di Gualtieri. Aggiungendo una postilla. “Calenda arriverà quarto, e a settembre partiremo con la campagna del voto utile. Perché ogni voto dato a Calenda è un voto tolto a Gualtieri e quindi è un voto che può portare la Raggi al ballottaggio. La verità è che chi vota Calenda favorisce la Raggi”. D’altronde che Gualtieri avrebbe potuto vincere c’ha sempre creduto, Nicola Zingaretti. Quando la sua candidatura tramontò, per le liti interne nei 5Stelle, l’ex segretario Pd rincuorò tutti. “Gualtieri vincerà”. Ora, dopo la paura delle prime settimane, al Comitato Gualtieri sono arrivati molti esponenti del mondo zingarettiano a sostenere Gualtieri. E al ballottaggio con Michetti, questa si che è la notizia, non si esclude una grande manifestazione con Letta e Conte (sì, proprio lui). Per spingere Gualtieri.

    Un fatto naturale, visto che in Italia a fare da apripista in una giunta Pd – 5Stelle fu proprio Zingaretti nella sua amministrazione regionale. Con un colpo ad effetto: durante il ballottaggio, a favore di Gualtieri, potrebbe scendere in campo il popolarissimo assessore alla Sanità Alessio D’Amato. Mai tanto evocato come in questo momento. L’uomo del miracolo del Lazio dei vaccini. Ecco, D’Amato – con l’ok di Zingaretti – potrebbe fare campagna per Gualtieri e magari avere un posto di rilievo nella nuova squadra del Campidoglio. Assessore al Giubileo? Chissà, è ancora presto per dirlo. Ma l’asso D’Amato sta per essere calato. “E così non ce ne sarà più per nessuno”, commentano soddisfatti dal Comitato Gualtieri.

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