Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha indetto elezioni suppletive per il Consiglio superiore della magistratura per sostituire i magistrati che si sono dimessi sull’onda dello scandalo Palamara [qui un riassunto di cosa sta succedendo]. Le elezioni sono fissate per il 6 e 7 ottobre 2019.
Il caso Palamara e la bufera che sta scuotendo il Consiglio Superiore della Magistratura
“Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, nella sua qualità di presidente del consiglio superiore della magistratura, ha oggi doverosamente indetto per i giorni 6 e 7 ottobre 2019 la elezione suppletiva di due componenti magistrati appartenenti al collegio, informando di ciò il vice presidente del consiglio superiore della magistratura e il ministro della giustizia”.
Le elezioni sono state indette da Mattarella per colmare i posti lasciati vacanti dai consiglieri dimissionari Antonio Lepre, Luigi Spina e Gianluigi Morlini.
Forza Italia, intanto, chiede lo scioglimento del Csm, gravato secondo gli azzurri “da ombre troppo serie per poter svolgere la sua funzione con la necessaria autorevolezza e imparzialità”. “Nello stesso tempo sosterremo con forza in sede parlamentare la proposta di una Commissione di inchiesta su quanto è accaduto e sta accadendo nel Csm”, si legge in una nota del Comitato di presidenza di Forza Italia.
La giornata di oggi, sul fronte Csm, dall’atto del procuratore generale Riccardo Fuzio, che ha confermato la gravità delle accuse in particolare nei confronti di Luca Lotti (Pd), ex sottosegretario alla presidenza del Consiglio dei ministri.
Caso Palamara, l’intercettazione di Lotti (Pd) sul procuratore capo di Firenze: “Gli va messa paura”
Il pm Palamara si difende dalle accuse: “Non sono un corrotto”