Crisanti: “Non ho capito perché il Pd ha rotto con il M5s. Draghi potrebbe aver portato alla vittoria Meloni”
“Il risultato del governo Draghi potrebbe essere la vittoria di Giorgia Meloni”. A dirlo è il microbiologo Andrea Crisanti, candidato al Senato per il Partito democratico, che in un’intervista a Il Fatto Quotidiano non ha risparmiato critiche alla linea scelta dal Nazareno per queste elezioni. “Non conosco fino in fondo le ragioni della rottura tra Letta e Giuseppe Conte; Letta avrà avuto i suoi motivi legittimi, ma per me e per altri del Pd è difficile da comprendere: i programmi del Pd e dei 5S sono molto simili”, ha detto il candidato, emerso durante la pandemia come uno degli esperti più in vista di Covid-19.
Cristanti si è poi detto certo che per Letta sia più importante vincere le elezioni del 25 settembre piuttosto che “garantire l’ortodossia atlantista”. “L’adesione del Pd all’Alleanza atlantica e ai valori europei è incondizionata e la condivido al 100%. L’ortodossia liberista, oggi ispirata da Germania e Olanda, sta tramontando”, ha aggiunto il ricercatore, che si è detto contrario all’introduzione del numero chiuso a medicina. “Toglierlo sarebbe demagogico e irresponsabile. Bisogna aumentare ancora i posti nelle Scuole di specializzazione. E ritardare l’età pensionabile dei medici: mandarli a casa a 68 anni è un regalo ai privati per cui vanno a lavorare. Non penalizzerebbe i giovani, i posti ci sono”, ha detto.