“Io la penso come Stefano Bonaccini: è ovvio che vada rivisto il coprifuoco delle 22. Lo sanno tutti e privatamente lo dicono tutti: così non ha senso. Dunque, nei prossimi giorni il coprifuoco andrà tolto o l’orario prolungato”. Lo scrive Matteo Renzi nella sua enews.
La battaglia sul coprifuoco tende quindi a contagiare sempre di più la maggioranza che sostiene il governo Draghi. Dal voto sull’ultimo decreto Covid, il pensiero di Salvini sull’orario del coprifuoco si era fatto nitido: prolungarlo alle 23 o eliminarlo. Un punto sul quale il leader leghista non vuole cedere. Salvini ha anche lanciato una petizione sul web che ha già raccolto 86mila adesioni.
Fratelli d’Italia ha presentato un ordine del giorno al dl Covid con cui, nel pomeriggio, ne chiederà il ritiro. Un odg che ha chiesto di votare anche alla Lega che esprimendosi a favore della rimozione del limite difficilmente potrebbe restare all’interno della maggioranza.
Ma non c’è solo Salvini appunto, e Renzi dice la sua: “Regalare questa battaglia a Salvini, a mio giudizio, è un errore politico di quelle forze di maggioranza che, sognando, immaginano un Papeete2 – aggiunge il leader di Iv. – Pensano, cioè, che – provocandolo sul coprifuoco – Salvini cada nel tranello e reagisca d’impulso, uscendo dalla maggioranza. Ma Salvini non ci pensa neppure, la lezione dell’estate 2019 gli è bastata e avanzata”.
“Dunque- prosegue Renzi – io ho un modesto suggerimento rivolto a tutti. Evitiamo la guerra degli orari, recuperiamo il buon senso e continuiamo sulla strada delle vaccinazioni e delle riaperture: dove si è vaccinato di più, da Israele agli Stati Uniti, già si è tornati a vivere. E lavoriamo insieme per l’Italia senza polemiche di parte. Che dite? Sono un ingenuo ottimista”.