La scissione con Di Maio “sinceramente ci ha favorito. Abbiamo registrato un boom di iscrizioni e un rinnovato entusiasmo, ma soprattutto questa scelta ha contribuito a un grande chiarimento politico interno”. Lo afferma il leader M5s, Giuseppe Conte, in un’intervista al Corriere della Sera. “La separazione è stata inevitabile dopo averlo visto all’opera, intento a rinnegare tutte le battaglie e alla ricerca disperata di una nuova collocazione politica. Di Maio è ormai diventato un Ogm, un organismo geneticamente modificato”.
L’ex premier ne ha anche per Draghi: “Sono sei mesi che abbiamo presentato proposte concrete su bollette e carovita. Da Draghi abbiamo ricevuto solo dei no e dei rinvii: ora il conto lo pagano imprese e cittadini. Vanno recuperati i 9 miliardi di extra-profitti persi per strada dal governo”, aggiunge, lanciando un appello: “Il ministero dell’Economia pubblichi i dati sui pagamenti effettuati per verificare quali sono le società che hanno versato il contributo e quali si stanno sottraendo alla legge”.