Una foto rovesciata che ritrae Matteo Salvini e Marine Le Pen a testa in giù, pubblicata sulle storie di Instagram dal capogruppo del Pd nel consiglio regionale delle Marche, Maurizio Mangialardi, ex presidente Anci Marche e candidato del centrosinistra alle Regionali del 2020. È polemica per questa immagine pubblicata nel giorno della Festa della Liberazione.
“Salvini tifa ancora Le Pen e questo vuol dire che non è cambiato. Nonostante la prudenza Salvini è ancora uno dei principali sponsor di Vladimir Putin e avversari dell’Europa nel nostro Paese”, si legge nel testo scritto da Mangialardi. La reazione di Salvini non si è fatta attendere: “Consigliere regionale del Pd delle Marche (signor Mangialardi) pacifista e solidale, che posta su Instagram me e Marine a testa in giù, e magari oggi sarà in piazza con la bandiera della pace… Buona festa della Liberazione da guerra, violenza e cretini”, aggiungendo l’hashtag #25aprile.
Dopo le polemiche, il consigliere Pd spiega: “Il post voleva solamente sottolineare l’importanza storica della vittoria di Emmanuel Macron alle elezioni presidenziali francesi. Qualche giorno fa in un talk show serale – ricorda – proprio Salvini aveva parlato della grande opportunità che avrebbe rappresentato un eventuale successo di Marine Le Pen per ‘ribaltare’ gli equilibri in Europa. L’affermazione “di Macron, invece, ha letteralmente ‘ribaltato’ Marine Le Pen e le speranze dello stesso Salvini. Da qui il significato del mio post. Ogni altra interpretazione è totalmente lontana dal mio sentire”, conclude, rifiutando ogni paragone “con piazzale Loreto”.