Commissione Ue: ecco chi sono e quale ruolo ricopriranno i nuovi commissari
La presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen, ha ufficializzato oggi, la squadra dei commissari, che nei prossimi 5 anni comporranno l’esecutivo dell’Unione europea. “Una commissione geopolitica”, ha annunciato la von der Leyen.
A questo link abbiamo spiegato cos’è la Commissione Ue e di cosa si occupa. Ciascuno stato membro ha diritto a esprimere un commissario, che sarà così composta da 27 stati membri.
Ecco l’elenco completo di tutti i commissari e il relativo incarico che ricopriranno nella nuova Commissione Ue:
Ursula von der Leyen (Germania) – presidente
Frans Timmermans (Olanda) – vice presidente e Lavoro e clima
Margrethe Vestager (Danimarca) – vice presidente esecutivo e Concorrenza
Paolo Gentiloni (Italia) – Affari economici
Valdis Dombrovskis (Lettonia) – Servizi finanziari
Sylvie Goulard (Francia) – Mercato interno
Virginijus Sinkievičius (Lituania) – Ambiente e oceani
Jutta Urplainen (Finlandia) – Partenariati internazionali
Dubravka Suica (Croazia) – Democrazia e demografia
Johannes Hahn (Austria) – Bilancio e Amministrazione
Phil Hogan (Irlanda) – Commercio
Didier Reynders (Belgio) – Giustizia
Mariya Gabriel (Bulgaria) – Innovazione e Gioventù
Elisa Ferreira (Portogallo) – Coesione e riforme
Josep Borrell (Spagna) – Alto rappresentante per la politica estera della Ue
Margaritis Schinas (Grecia) – Sicurezza con delega Immigrazione
Janez Lenarcic (Slovenia) – Gestione della crisi
Věra Jourová (Repubblica Ceca) – Valori e Trasparenza
Ylva Johansson (Svezia) – Affari Interni
Nicolas Schmit (Lussemburgo) – Lavoro
Stella Kyriakides (Cipro) – Salute
Kadri Simon (Estonia) – Energia
Laszlo Trocsányi (Ungheria) – Politica di vicinato e allargamento
Helena Dalli (Malta) – Uguaglianza
Janusz Wojciechowski (Polonia) – Agricoltura
Rovana Plumb (Romania) – Trasporti
Maros Sefcovic (Slovacchia) – vice presidente e Relazioni internazionali
Come si nomina la Commissione europea
La Commissione europea si compone di 28 membri, compreso il presidente, pari al numero dei paesi che fanno parte della Ue. L’iter di nomina dei futuri commissari europei prevede il coinvolgimento prima del Consiglio europeo, cioè dei Capi di Stato e di governo di ogni Stato membro, e successivamente del Parlamento europeo.
Ogni Stato membro propone il nome di un candidato commissario al Presidente della Commissione Ue, in questo caso Ursula von der Leyen. Sarà lei, una volta avuta la squadra al completo, a recarsi dinnanzi al Parlamento europeo.
A quel punto ciascun candidato viene sottoposto all’esame del Parlamento europeo, in apposite audizioni parlamentari relative all’area di competenza. A quel punto si passa al voto di approvazione da parte del Parlamento europeo e del Consiglio europeo. Una volta che il Presidente della Commissione e i commissari hanno ottenuto l’approvazione del Parlamento, è il Consiglio a nominarli ufficialmente, deliberando a maggioranza qualificata.
L’iter dovrà concludersi entro il 1 novembre, quando scadrà il mandato della commissione Juncker ed entrerà in carica la nuova commissione Von der Leyen.
Che cos’è e di cosa si occupa la Commissione Ue
La Commissione europea è una delle principali istituzioni dell’Ue. Si tratta dell’organo esecutivo e ha il ruolo di promotrice del processo legislativo. Ogni stato membro esprime un suo commissario, che gode della massima indipendenza decisionale rispetto al governo del suo stato membro. Avendo il potere di iniziativa legislativa, la Commissione Ue propone l’adozione degli atti normativi della Ue, che poi vengono approvati da Parlamento e Consiglio. La Commissione Ue ha inoltre il potere di gestire la spesa dei fondi strutturali. Ha sede a Bruxelles, a palazzo Berlaymont.
Leggi l'articolo originale su TPI.it