Quattro giorni prima della Leopolda 2021, ci pensa Maria Teresa Meli sul Corriere della Sera a mettere un megafono in mano a Maria Elena Boschi, lasciandole dire tutto quel che vuole e, soprattutto, solo quel che vuole. Per carità, ciascuno fa ciò che vuole, ma da parte della giornalista non una domanda sui fatti oggetto dell’inchiesta per finanziamento illecito sulla Fondazione Open, non una richiesta di chiarimento sui presunti scambi di favore tra l’ex ministro Luca Lotti e la British American Tobacco, nessun cenno al caso della mail in cui il giornalista Fabrizio Rondolino suggeriva a Matteo Renzi di allestire una macchina del fango (con tanto di investigatore privato). Questioni di interesse pubblico non certo irrilevanti. A fronte di tutte le scabrosità che stanno emergendo dalle carte della Procura di Firenze (e che sul Corriere non abbiamo avuto la possibilità di leggere), l’intervistatrice riserva…
Continua a leggere l’articolo sul settimanale The Post Internazionale-TPI: clicca qui
Chiedetele tutto, ma non di Open: quell’intervista (senza domande) alla Boschi
Dalla rubrica "Sabbiature", sul nuovo numero del settimanale di TPI (in edicola da venerdì 19 novembre)
Mostra tutto