Caso Siri Lega | “Possono aprire tutte le inchieste che vogliono, io sono assolutamente tranquillo. Se a Siri viene contestato di avere un mutuo, è un reato che stanno compiendo alcuni milioni di italiani che pagano la rata del mutuo”.
Queste le parole con cui il vicepremier della Lega Matteo Salvini, da Salerno, ha commentato l’inchiesta aperta dalla Procura di Milano sull’acquisto di una palazzina con soldi sospetti di riciclaggio da parte del sottosegretario Armando Siri (Qui la notizia).
Caso Siri Lega Salvini
Il commento arriva dalla Campania, dove il ministro dell’Interno Matteo Salvini è in tour elettorale prima delle elezioni europee del 26 maggio 2019. Il vicepremier leghista ha affermato: “Vado in Consiglio dei Ministri assolutamente tranquillo”.
Proprio in sede del prossimo CdM, come annunciato dal premier Conte in una conferenza stampa a Palazzo Chigi il 2 maggio, verranno discusse le dimissioni del sottosegretario.
Siri, già indagato corruzione per una mazzetta da 30mila euro per una normativa sulle rinnovabili da modificare nel Def 2019 (qui il riassunto dell’intero caso Siri), ora è di nuovo sotto accusa per una palazzina a Bresso, nel Milanese, comprata attraverso un mutuo di 585mila euro ritenuti sospetti.
Il caso Siri fin dall’inizio è stato un elemento divisivo della maggioranza del governo giallo-verde.
Mentre Matteo Salvini difende il sottosegretario indagato, l’ultimo commento del vicepremier pentastellato Luigi Di Maio invece è stato: “La cosa più importante è rimuovere questo sottosegretario che getta ombre sul governo”.
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