Sfruttando la scia del caso Fedez, a quanto si apprende, il leader della Lega Matteo Salvini nelle scorse ore avrebbe tentato il colpo del ko chiedendo personalmente a Mario Draghi un’accelerazione nel cambiamento dei vertici di mamma Rai, ovvero di chiudere anzitempo l’epoca di Foa e Salini.
Ma il Capitano leghista è stato respinto con perdite: “A questo punto è del tutto inutile anticipare di un mese quello che comunque a accadrà da qui a giugno”, il ragionamento fatto da Palazzo Chigi. Senza contare che prendere ancora qualche settimana di tempo fa comodo anche in vista dell’enorme puzzle di nomine delle partecipare che il governo dovrà sistemare.
Insomma, Salvini scalpita per “prendersi” l’amministratore delegato della Rai: “L’altra volta toccò ai Cinque Stelle ora deve toccare a noi”, si dice a via Bellerio. Ma, come già scritto più volte da TPI, le cose sono molto più complesse.
In pista per l’amministratore delegato ci sono Laura Cioli ed Elisabetta Ripa oltre a Marcello Ciannamea, gradito alla Lega. Per la presidenza, invece, in lizza due nomi su tutti: Mauro Masi e Ferruccio De Bortoli. Ma qualcuno starebbe pensando anche a Lucia Annunziata.
Presto comunque sapremo, perché – a quanto siamo in grado di rivelare – stanno per iniziare i colloqui dei cacciatori di teste di Egon Zehnder, che dovrà fornire i nomi “giusti” al Ministero dell’Economia, e quindi a Mario Draghi.
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