Carlo Calenda annuncia le dimissioni dalla direzione del Pd | VIDEO
Carlo Calenda annuncia le sue dimissioni dalla direzione del Pd con una lettera a Nicola Zingaretti e Paolo Gentiloni. A determinare questa decisione è stata la sua contrarietà ad un’alleanza del Pd con il M5S. Nel lungo testo l’eurodeputato annuncia di lasciare la carica dirigenziale ma “non la comunità’ del partito. “Il Pd ha preso la sua decisione. Ho ritenuto di fare chiarezza prima dell’incontro fra Zingaretti e il Presidente della Repubblica, rassegnando le mie dimissioni” ha dichiarato in un tweet, accompagnato da una diretta video.
Calenda e le prime anticipazioni sulle sue dimissioni dalla direzione del Pd
Intorno alle 10 del 28 agosto Calenda aveva già pre-annunciato le sue intenzioni di lasciare la direzione e di dare le dimissioni dalla direzione nazionale del Pd: “Sarò coerente, dal primo giorno in cui mi sono iscritto al Pd ho detto che non sarei rimasto se ci fosse stato un accordo con i 5 stelle. Lavorerò per costruire una casa per chi non si sente rappresentato da questo rapporto con i 5 stelle che nasce male. Quando il Pd avrà di nuovo voglia di combattere spero di ritrovare alcune persone sulla strada. Uno può fare accordi con chi ha idee diverse ma non con chi ha valori diversi. Ma il Pd si rende conto che i 5 stelle sottoporranno l’intesa alla piattaforma Rousseau? Noi dobbiamo rimanere appesi al voto di una piattaforma privata che abbiamo sempre considerato un’aberrazione della democrazia? Recuperiamo la schiena dritta, perché dobbiamo correre sbavanti dietro ai 5 stelle?”, aveva affermato a Circo Massimo su Radio Capital.
Il commento del vice-segretario del Pd Andrea Orlando
Il vice-segretario del Pd Andrea Orlando si è espresso così sulla decisione del collega: “È una decisione annunciata della quale non posso che essere dispiaciuto. Calenda è una personalità importante mi auguro ci siano delle condizioni perché ci possa riflettere”. Il Pd è una comunità che sta discutendo dal 26 luglio. Nel frattempo gli scenari sono costantemente cambiati. Mi auguro che Calenda possa essere tra i protagonisti della discussione”.