Un governo di centrodestra col sostegno di Renzi, per mandare a casa l’esecutivo M5s-PD. È la lanciata dal deputato di Forza Italia Renato Brunetta in un’intervista rilasciata a Repubblica.
“Basta che Renzi si decida e faccia un governo con noi, centrodestra unito — Lega, FI, Fratelli d’Italia, Noi con l’Italia — e le altre forze che si potrebbero aggregare”, ha dichiarato Brunetta.
“Basta che Renzi voti con noi sulla giustizia. Lui è contro questa oscena riforma della prescrizione. Ecco, quello può essere il primo fondante banco di prova. A livello programmatico con Italia Viva c’è quasi perfetta coincidenza, in economia, in politica estera e in molto altro. Renzi rappresenta, da sempre, il suo ‘centro’, vicino al centrodestra. Ricordiamo tutti il suo Partito della Nazione”, ha aggiunto.
Brunetta ha fatto anche i calcoli sui numeri necessari per formare questo nuovo esecutivo in parlamento, e ha indicato colui che potrebbe ricoprire l’incarico di premier.
“Il centrodestra ha attualmente più o meno 275/280 deputati. Ne servono altri 45. Con Italia Viva e 20 grillini che sono già fuori dal Movimento, facciamo un altro governo. E la forza di attrazione di una nuova maggioranza di tal genere e del relativo governo sarebbe crescente, si rafforzerebbe di giorno in giorno. il premier può essere il bravo Giorgetti”.
Secondo Brunetta, a Matteo Salvini converrebbe percorrere questa strada. Anche se, nello schema delineato, non sarebbe lui il premier, resta il fatto che questo sarebbe l’unico modo per evitare altri tre anni di opposizione.
“L’opposizione logora. Così invece governa. Decide gli equilibri del Paese, le nomine, la nuova legge elettorale, il prossimo Capo dello Stato, i Servizi e tanto altro in termini di sicurezza, politica estera, controllo dei flussi migratori”, ha concluso il suo ragionamento il deputato di Forza Italia.