Beppe Grillo: “Conte lavora al nuovo progetto”. Nasce il Movimento 2050
Cosa diventerà il M5s? Lo spiega Beppe Grillo in quello che si può definire il manifesto del nuovo Movimento 5 Stelle, o bisognerebbe dire ‘Movimento 2050’. In un intervento fiume lanciato dal suo Blog personale – proprio nel giorno in cui da un altro, quello ‘delle Stelle’, è l’Associazione Rousseau ad annunciare un Manifesto che ha la stessa impostazione – Beppe Grillo torna a fare sentire la propria voce e presenta il Movimento 2050.
Il messaggio di fondo è chiaro: tracciare la rotta, anzi difenderla e confermarla visto che ogni punto affrontato spiega il perché di ogni scelta e ne sostiene la fondatezza. Si va dalla crisi del governo Conte all’ingresso in quello Draghi, dalle aspettative sul ministero della Transizione – tanto fondamentale da essere alla base del sì a Draghi, e da dare il titolo, con il suo acronimo, al torrenziale post, ‘La rivoluzione MiTe del Movimento 5 stelle’ – al suo stesso ruolo di Garante del Movimento. Senza dimenticare il ruolo di Giuseppe Conte e la partita per le Comunali di Roma. Un serrare le file, dunque, per rimettere ordine in un periodo segnato da addii, scissioni, cause, liti.
“Un mese fa”, scrive Grillo, “Giuseppe Conte ha detto ‘per il Movimento 5 Stelle ci sono e ci sarò’. È un impegno che ha preso pubblicamente e che intende onorare. Gli è stato chiesto di scrivere insieme un progetto per il futuro del Movimento. Non parliamo di un futuro a breve termine ma dell’unico orizzonte che una forza politica moderna deve considerare: il 2050”.
Sarebbe questo il primo segnale che il Movimento si sta a tutti gli effetti trasformando in un partito. E nel frattempo sarebbe già nato anche il dominio www.movimento2050.it. La registrazione sarebbe avvenuta nel pomeriggio del 2 marzo (i dati sono coperti dai filtri per la privacy). Per ora è previsto che il logo cambi, eliminando il riferimento al blog delle stelle e inserendo eventualmente un link a Conte. Ma il percorso immaginato dall’avvocato prevede un cambio di passo nella struttura. La proposta dell’ex presidente del Consiglio potrebbe arrivare nel week end.
“Il Movimento”, prosegue grillo, “è il primo protagonista politico a lanciare la parola d’ordine ‘2050’. Non chiediamo di meglio che diventi la parola d’ordine di tutti: governo, partiti, aziende, cittadine e cittadini. Perché davvero, ‘nessuno si salverà da solo’, come dice Papa Francesco. ‘Il mondo di dopo’ sarà diverso dal ‘mondo di prima’. E il Movimento 5 stelle lavora perché sia un mondo migliore.