Ballottaggio Reggio Emilia risultati |Reggio Emilia Ballottaggi elezioni comunali 2019 | Risultati | Exit Poll | Chi ha vinto
ballottaggio Reggio Emilia risultati | Oggi, domenica 9 maggio 2019 i cittadini di Reggio Emilia sono stati chiamati alle urne per eleggere il proprio sindaco e per rinnovare il consiglio comunale.
A Reggio Emilia la sfida è stata tra Luca Vecchi, sindaco uscente del Partito Democratico, e Roberto Salati, il candidato scelto dalla coalizione di centrodestra a trazione leghista (unita a Forza Italia e Fratelli D’Italia). Qui i risultati del primo turno
Ma chi ha vinto le elezioni comunali a Reggio Emilia? Chi è il nuovo candidato sindaco?
Qui sotto i risultati definitivi:
Ballottaggio Reggio Emilia risultati | Chi ha vinto
- Luca Vecchi (centrosinistra): 63,31%
- Roberto Salati (centrodestra): 36,69%
Luca Vecchi è il sindaco uscente e candidato del Partito Democratico.
Roberto Salati è il candidato scelto dalla coalizione di centrodestra a trazione leghista (unita a Forza Italia e Fratelli D’Italia). È un fotografo di matrimoni, moda e pubblicità al suo esordio in politica.
Ballottaggio Reggio Emilia 2019 | Com’era andato il primo turno del 26 maggio
Questi sono i risultati del primo turno che si è tenuto due settimane fa, domenica 26 maggio 2019:
- Luca Vecchi (centrosinistra): 49,1%
- Roberto Salati (centrodestra): 28,2%
- Rossella Ognibene (M5S): 14,6%
- Cinzia Rubertelli (Alleanza Civica): 5,4%
- Daniele Codeluppi (Reggio Emilia in Comune): 2,4%
Reggio Emilia elezioni comunali 2019 | Come si vota
Alle comunali di Reggio Emilia, così come negli altri comuni italiani, al ballottaggio non è ammesso il voto disgiunto: non si può votare quindi per un candidato sindaco e per una lista non collegata a questo.
Al primo turno invece tale opzione era disponibile.
Il sindaco si elegge con sistema maggioritario, mentre la ripartizione dei seggi ai consiglieri avviene tramite sistema proporzionale.
Per garantire la governabilità, alle liste collegate al candidato sindaco vincitore viene attribuito il 60 per cento dei seggi. I restanti posti nel Consiglio verranno poi assegnati alle altre liste in maniera proporzionale attraverso il metodo D’Hondt.
Possono accedere al riparto dei seggi le liste che superano la soglia di sbarramento fissata al 3 per cento.