Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Menu
  • Politica
  • Home » Politica

    Assemblea M5s, Di Maio: “Mi avete lasciato solo”, Di Battista: “Torno in politica”

    Di Laura Melissari
    Pubblicato il 30 Mag. 2019 alle 09:00 Aggiornato il 30 Mag. 2019 alle 09:01

    Assemblea M5s | Voto Di Maio | Alessandro Di Battista | Roberto Fico | Crisi M5s

    Assemblea M5s | Nella tarda serata del 29 maggio si è tenuta una lunga assemblea dei parlamentari M5s, dopo il disastroso risultato alle Europee, e in vista del voto di oggi a Luigi Di Maio.

    L’assemblea dei gruppi M5s sia della Camera che del Senato è durata fino a notte fonda. Non erano presenti gli addetti alla comunicazione, come richiesto da 15 parlamentari. Era presente anche il presidente della Camera, Roberto Fico.

    “Ho chiesto agli iscritti di pronunciarsi perché anche io ho una dignità e negli ultimi due giorni mi sono sentito dire di tutto”, ha detto Di Maio.

    “A me non me ne frega nulla della poltrona. Non sto attaccato al ruolo di capo politico, ci ho sempre messo la faccia e continuerò a mettercela. Molti pensano sia bello stare in prima linea, ma il punto è che quando va tutto bene e vinciamo il merito è di tutti, giustamente, il problema è che se si perde prendo schiaffi solo io”, ha aggiunto.

    L’obiettivo di Di Maio è ascoltare la base, che con ogni probabilità confermerà la sua leadership, per poi avviare una nuova fase, con una nuova organizzazione, per l’intero movimento.

    “Il M5S non perde mai, o vince o impara, io la vedo così, questa è la nostra storia e da qui dobbiamo ripartire”, ha detto Di Maio, commentando in maniera ottimistica il risultato del voto alle Europee.

    Assemblea M5s | L’intervento di Fico

    “Il problema non è Luigi, ma siamo tutti e dobbiamo lavorare insieme. Serve più lavoro sul territorio”, ha detto Roberto Fico. Il presidente di Montecitorio critica la votazione sulla leadership di Di Maio perché secondo lui è roba da vecchia politica mettere in discussione il capo di un partito alla prima sconfitta.

    La deputata Emanuela Corda ha chiesto a Luigi Di Maio di rinunciare al voto su Rousseau, perché ha la fiducia di tutta l’Assemblea. Il voto si terrà comunque fino alle 20 di questa sera (Qui gli aggiornamenti in tempo reale).

    “Se io devo dirvi oggi che cosa siamo, se devo fare una radiografia di questo Movimento, la mia risposta è che non lo so. Non lo so più che cos’è questo Movimento. Se fossi fuori dal Movimento, lo potrei votare questo Movimento se non comprendo che cosa è? Quali sono i nostri valori e i nostri principi?”, si è chiesto ancora Fico.

    La linea su cui molti concordano è che all’interno del M5s non c’è più discussione.

    “Tante scelte sono state scelte dettate da un’idea di comunicazione malata, che non corrisponde ai nostri valori. Se la comunicazione si mangia la politica, si è mangiata tutto”, ha detto duramente Fico.

    Assemblea M5s | Alessandro Di Battista: “Torno in politica, fiducia a Di Maio”

    In Assemblea è intervenuto anche Alessandro Di Battista, che ha chiesto scusa a Di Maio per non averlo aiutato abbastanza negli ultimi mesi.

    “Io penso di candidarmi tra 4 anni. Il prossimo giro penso di candidarmi”, ha detto Di Battista, che negli ultimi mesi sembrava avere imboccato un’altra via.

    Secondo Di Battista è ora che il M5s si dia una struttura migliore, e non è un compito solo di Di Maio. Di Battista ha ribadito la sua piena fiducia al capo politico.

    “Il nostro limite è che siamo brave persone e quindi abbiamo scelto i ministeri più complicati e abbiamo fatto i provvedimenti più complicati”.

    E interviene anche il senatore Gianluigi Paragone, che aveva attaccato Di Maio, accusandolo di aver concentrato su di sé troppe cariche. “Sono stato frainteso, hai ancora fiducia in me?”, chiede Paragone.

    Leggi l'articolo originale su TPI.it
    Mostra tutto
    Exit mobile version