“È grazie all’esercito dei lavoratori dell’informazione se siamo riusciti a sapere ciò che avviene nel nostro Paese, anche nel periodo di confinamento: il merito è di questo esercito. Dare dignità a chi svolge il lavoro di informazione indipendente significa darlo alle persone che raccontano”, così il sindacalista Aboubakar Soumahoro, candidato alla Camera con Sinistra Italiani – Verdi a Tpi a margine del Tpi Fest 2022 di Bologna.
“Essere qui per una testata che si è sempre occupata di portare temi sociali e temi della realtà nell’ambito della narrazione giornalistica è quindi per me un onore, perché condividiamo l’obiettivo di diffondere i nostri punti di vista a le proposte che mi portano ad impegnarmi per il futuro dei giovani e del mondo dell’informazione”, continua il fondatore della Lega braccianti, che corre nel collegio Uninominale di Modena, e nei plurinominali in Emilia-Romagna-02, Lombardia 1-01, Puglia-02 e Veneto 1-01.
Lo slogan della sua campagna elettorale? “Far sorridere chi non ha mai sorriso, senza togliere il sorriso a chi ha sempre sorriso”. “Dobbiamo avere tutti, in termini di uguaglianza, gli stessi diritti: questa è la missione che va portata in sede parlamentare per trasformare le disperazioni in speranza”.