Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Menu
  • Politica
  • Opinioni
  • Home » Opinioni

    La videolettera di Riccardo Bocca: Giorgia Meloni, due volte vittima. Prima degli insulti e poi dei distinguo

    Di Riccardo Bocca
    Pubblicato il 25 Feb. 2021 alle 10:53

     

    La videolettera di Riccardo Bocca: 25 febbraio 2021

    Carissima Giorgia Meloni,
    le invio questa videolettera perché lei nei giorni scorsi è stata oggetto di una nauseante raffica di insulti da parte dello storico Giovanni Gozzini, che l’ha definita per esempio “vacca, scrofa, pesciarola e rana dalla bocca larga”. Parole squallide, vergognose, inaccettabili oltre i confini dell’immaginabile.

    Non a caso il presidente della Repubblica Mattarella ha solidarizzato con lei. E molti altri hanno fatto l’unica cosa che andava fatta: cioè dire no, no, drasticamente no a qualunque forma di violenza non soltanto fisica ma anche verbale. Tanto più, è doveroso aggiungere, se oggetto di questo trattamento è una donna, cioè una delle tantissime donne ricoperte con frequenza feroce da aggressioni e insulti. Un concetto facile da metabolizzare, e ancor più semplice da tradurre in un drastico rifiuto dell’attacco che l’ha vista vittima.

    Eppure non tutti hanno speso parole chiare in sua difesa. C’è stato anche chi ha praticato il valzer dei distinguo, sottolineando come la sua parte politica nel tempo abbia contribuito a costruire il clima d’odio nel Paese, e presentando quindi la questione come più complessa.

    Un errore fatale, va urlato a squarciagola. Un passo falso che rischia di trasformarsi in autogol per chiunque abbia a cuore il senso della civiltà e il rispetto del prossimo.

    Non dimentichiamoci che la solidarietà nei confronti di chi subisce violenze e insulti – sessisti o meno che siano – è un atto che tutela noi tutti. Sempre e comunque. Altrimenti il pericolo è quello di diventare involontariamente complici di chi preferisce la bestialità a un futuro decente.

    La videolettera di Riccardo Bocca: puntate precedenti
    1. Che pena i sarcasmi sulla statura di Brunetta. Semmai il problema è cosa sa fare | VIDEO
    2. Caro Draghi, lei è il medico del pronto soccorso ma è la politica che deve resuscitare | VIDEO
    3. Massimo Boldi oggi fa ridere solo quando parla di politica | VIDEO

    4. Caro Amadeus, il tuo Sanremo non sarà solo uno show ma anche un salvagente dell’anima | VIDEO
    5. Biden e il dolce stil novo di cui abbiamo disperatamente bisogno | VIDEO

    6. La parabola di Renzi, da mister Rottamatore a picconatore di sé stesso | VIDEO
    7. L’errore di San Patrignano, che non fa i conti col suo passato controverso | VIDEO

    8. La lezione di Alex Zanardi in questo Natale amaro | VIDEO
    9. “Caro Fedez, la beneficenza non è un reality show” | VIDEO

    10. “Caro Mauro Corona, nessuno è affranto per la tua assenza dalla tv” | VIDEO
    11. “Caro Pirlo, l’improvvisazione è un lusso anche per un predestinato” | VIDEO

    12. “Cari virologi, siete i testimonial del caos” | VIDEO
    13. “Caro Fabrizio Corona, tu non sei l’Italia” | VIDEO

    14. “Caro Signorini, fermati: il tuo Gf Vip ha abbattuto il muro della decenza” | VIDEO
    15. “Caro Gigi Proietti, non ti perdoniamo: ci lasci soli in un baratro di mediocrità” | VIDEO

    16. Vittorio Sgarbi e il grottesco sonno della ragione | VIDEO
    17. “Caro Conte, le non decisioni fanno calare il consenso” | VIDEO

    18. “Caro Tiziano Ferro, le tasse si pagano: perché non chiedi scusa?” | VIDEO
    19.  “Caro Beppe Grillo, il M5S è diventato un reality di faide interne | VIDEO

    20. “Chiara Ferragni inventa un nuovo mestiere: la professionista del bene” | VIDEO
    21.  “Caro Salvini, dietro il flop del voto c’è il fallimento della sua icona di superuomo” | VIDEO

     

    Leggi l'articolo originale su TPI.it
    Mostra tutto
    Exit mobile version