La polizia di Stato ha diffuso il video della dinamica del tragico incidente avvenuto nel primo pomeriggio del 6 agosto 2018 sull’autostrada A14 all’altezza del raccordo di Casalecchio, tra Bologna Casalecchio e il bivio con la Bologna-Taranto.
#bologna #BorgoPanigale Le immagini della dinamica del grave incidente che ha coinvolto anche un mezzo che trasportava sostanze infiammabili. Indagini in corso #PoliziaStradale pic.twitter.com/aS8NKxTaoA
— Polizia di Stato (@poliziadistato) 6 agosto 2018
L’incidente ha coinvolto un camion che trasportava furgoni e un tir cisterna che conteneva materiale infiammabile.
Il tragico episodio ha avuto luogo sul raccordo autostradale, all’altezza di Borgo Panigale, nel tratto lungo il ponte della tangenziale che è in parte crollato.
A seguito del cedimento della struttura, il tir in fiamme è caduto su due concessionarie di auto Fiat e Peugeot sottostanti: le vetture lì presenti hanno preso fuoco, causando numerose esplosioni secondarie. video incidente tangenziale bologna
Le fiamme si sono poi allargate alle auto delle concessionarie che si trovano in via Caduti di Amola, a Borgo Panigale.
Le fiamme e il fumo prodotti dall’incendio erano visibili in lontananza.
Polizia, vigili del fuoco e ambulanze sono accorsi prontamente sul posto per soccorrere i feriti.
I vigili del fuoco sono intervenuti con un elicottero e sono riusciti a domare le fiamme di una delle due concessionarie. Sul posto anche gli Usar (Urban search and rescue) e l’unità cinofila. video incidente tangenziale bologna
Dopo le prime incertezze sul numero delle vittime, la Prefettura di Bologna ha confermato che una persona è morta, Andrea Anzolin, l’autista, e altre 68 sono rimaste ferite, di cui quattro in gravi condizioni.
La Ausl di Bologna ha inoltre reso noto che due feriti sono stati trasportati al centro grandi ustioni dell’ospedale Bufalini di Cesena, mentre altre due persone sono state ricoverate a Parma.
Intanto proseguono le ricerche dei soccorritori per accertare o meno la presenza di ulteriori vittime.
Leggi l'articolo originale su TPI.it