Gli attivisti del gruppo Progetto 20k hanno pubblicato sulla pagina ufficiale Facebook un video girato nella stazione ferroviaria di Ventimiglia dove un poliziotto aggredisce e strattona un migrante.
L’agente intima al ragazzo di lasciare la stazione, e all’ennesima replica, lo spintona e gli urla di andarsene. Tutto questo di fronte ad altri ragazzi, a un’altra agente di polizia e a due militari.
“Non ci devi venire qua, ti devo chiedere scusa? Tu qui non ci devi stare a prescindere”, ripete l’agente.
Il motivo dell’aggressione non è noto, ma il comportamento del poliziotto e le frasi rivolte al ragazzo – “vai in Africa”, “torna al tuo paese”, “torna nel Burundi”, “fuori dai coglioni” – hanno provocato le reazioni del gruppo di attivisti che hanno pubblicato il filmato. Più di 6.500 persone hanno condiviso il video.
“È utile precisare che l’episodio oggetto del video è la punta dell’iceberg di una situazione stratificata di violazioni e intimidazioni”, scrivono gli attivisti a corredo del post. “Ventimiglia è questo, un territorio attraversato da violazioni e ingiustizie. Allo stesso tempo, qui va quotidianamente in scena l’inarrestabile desiderio di transito delle e dei migranti. Continueremo ad agire in questo contesto, a denunciare gli abusi e le ingiustizie, e a sostenere le legittime rivendicazioni delle persone di passaggio per la città ligure”.
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