In questi giorni, settimane, mesi in Italia si parla molto dell vaccinazioni. Da una parte i no vax, dall’altra i pro vax. Ovvero chi non vuole vaccinare i propri bambini perché convinto che sia dannoso e chi invece si fida della scienza e vaccina regolarmente i propri figli.
Una polemica in cui è entrata anche la pagina Facebook No alle pseudoscienze che ha pubblicato il video sui vaccini tratto dalla serie tv a cartoni “Siamo fatti così – Esplorando il corpo umano”. Serie che ha fatto parte dell’infanzia di molti italiani. Un esempio di divulgazione perfetto, adatto a tutte le età. E chissà se non riuscirà a convincere qualche no vax a fare marcia indietro…
Una battaglia mediatica che ha portato alla luce casi come quello della mamma no vax nel bresciano che ha falsificato l’autocertificazione da presentare alla scuola sulle vaccinazioni della figlia. Una mossa che ha portato alla denuncia della donna da parte dell’istituto scolastico.
E il Governo? Il Governo è contrario all’obbligatorietà delle vaccinazioni e intende puntare sulla linea della raccomandazione.
Per l’anno scolastico che sta per iniziare, il 2018-19, resterà la normativa vigente che prevede dieci vaccini obbligatori, ma per i genitori sarà sufficiente presentare un’autocertificazione.
A partire dall’anno scolastico 2019-20 il governo prevede invece di regolare la materia sulla base del principio del cosiddetto “obbligo flessibile”.
“L’autocertificazione per i vaccini è stata usata per tutto il 2017 e noi abbiamo semplicemente deciso di continuare ad usarla nel 2018 perché il ministro Lorenzin (ex ministro della Salute, ndr) non ha fatto l’anagrafe nazionale”, ha spiegato la ministra Grillo.
“Non volevamo caricare il cittadino di un onere ulteriore costringendolo a fornire tutta la documentazione”, ha aggiunto.